di Roberto Pace
Alla Castellana la categoria dei “farmacisti” è sempre stata ben rappresentata. C’era Massimo Vezzosi da Castiglione in Teverina già Presidente con larghe vedute dell’Associazione e pilota di primo piano che collezionava successi a ripetizione con macchine diverse, c’è Andrea Bonifazi, titolare della Farmacia del Moro in pieno centro storico e pilota per passione.
Andrea ha iniziato quando non era più uno sbarbatello me con tanta voglia di provare direttamente sul campo le sensazioni virtuali provate guardando correre gli altri. E’ andato per gradi, dando la preferenza alle gare in pista, ma non ha mai resistito al fascino della corsa di casa: “E’ impossibile rinunciare alla nostra gara dove ti ritrovi con tanti amici”.
Gareggia nel monomarca Clio Cup e dopo la Castellana sarà a Misano per l’ultima di campionato. Afferma di non essere pilota che gareggia con il coltello tra i denti ma per puro divertimento. Vero, ci permettiamo di aggiungere, fino a quando abbassa il casco. In gara, non avrà il coltello, ma possiede una grinta da vendere che a volte lo tradisce.
Nella categoria Over 50 è solito primeggiare riuscendo a inserirsi molto spesso nelle sfide tra non Over. Nel 2024 è partito benissimo, tagliando per primo il traguardo nel primo appuntamento, retrocedendo di qualche posizione nel secondo per una serie di piccoli inconvenienti divenuti un vero problema.
A Magione, nel terzo weekend è stato un vero disastro causa il mal funzionamento del motore “nuovo” letteralmente esploso in gara 2 e conseguente doppio zero (“come la farina – afferma scherzando) punti per la classifica. Al Mugello, nelle ultime due gare, ha creduto di aver vinto gara 1 fino a quando la giuria non lo ha retrocesso al secondo per un sorpasso in regime di bandiera rossa. Deluso e, forse, un po’ nervoso, finiva nella sabbia nella seconda.