Pronta la risposta (dei seguito riportata) dell’assessore al Bilancio, Piergiorgio Pizzo, all’interrogazione formulata dalla capogruppo di Proposta Civica, Roberta Palazzetti sull “Indennità di disagio ambientale e pagamento Tari”.
“Gli introiti derivanti dall’aggio ambientale tanto nel 2023 quanto nel 2024, sono stati impiegati, nel rispetto della normativa, per la dotazione di servizi nelle aree interessate dalla presenza dell’impianto. La stesura del bilancio di previsione 2025 è in corso e coerentemente saranno previsti investimenti nella stessa direzione. Relativamente ai chiarimenti sulla dicitura dei bollettini Pago Pa dell’Ente creditore rimandiamo alla nota diffusa dalla Provincia di Terni lo scorso 8 ottobre e disponibile sul sito web istituzionale al link. Per quanto riguarda le iniziative per ridurre l’evasione Tari, gli uffici del Settore Tributi provvedono al recupero degli omessi o parziali pagamenti secondo le procedure e i tempi previsti dalla normativa, ovvero entro cinque anni. La recente introduzione di un nuovo software gestionale di cui si è dotato l’Ente e l’attivazione del sistema Pago Pa contribuirà a semplificare e velocizzare le procedure”.