L’evento era di quelli che sarebbero rimasti nella storia e, infatti, Ficulle con la sua comunità hanno degnamente onorato, con un cerimoniale ricco di cultura, storia, fede, passione e speranza, i 100 anni di vita della Casa della Divina Provvidenza.
Alla presenza di illustri autorità civili, religiosi e militari, il sindaco Gianluigi Maravalle e il Presidente Cav. Silvio Topo, hanno aperto la manifestazione con il convegno tenutosi presso un affollato teatro San Lorenzo, convegno che ha visto tra gli autorevoli interventi, anche quello della Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei e del Prof. Mario Morcellini, relatore tra l’altro del volume “Cent’anni di provvidenza” ideato e scritto per l’occasione dal Prof. Naldo Anselmi e da Ettore Alfieri. Il programma è proseguito con una solenne celebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Domenico Calcagno, per poi proseguire con lo scoprimento di due targhe dedicate a due presidenti scomparsi, Romolo Romiti e Furio Bruscia. La fanfara della scuola Marescialli, testimonial d’eccezione della manifestazione, dopo aver allietato gli ospiti della Casa con un repertorio a loro dedicato, si è spostata poi per il concerto finale in Piazza della Repubblica. A chiudere il sipario su una giornata da ricordare, un simpatico momento conviviale dedicato a tutto il personale della Casa, con la consegna degli attestati di merito, a riconoscenza della grande professionalità, dedizione e sensibilità che ogni giorno mettono a disposizione degli ospiti e della Casa stessa. (B.E)