Ha inizio sabato 14 settembre con l’inaugurazione della mostra fotografica “La Grande Emigrazione fra Ottocento e Novecento a Ficulle” l’iniziativa sul “Turismo delle radici” proposta dal Comune di Ficulle in collaborazione con vari soggetti del territorio.
Infatti, grazie al Bando per la realizzazione di attività culturali in favore degli italo-discendenti nel mondo da attuare nel “2024 – ANNO DELLE RADICI ITALIANE”, il Comune di Ficulle, in rete con altri Comuni del territorio, ha proposto una progettualità abbinata alla tradizionale festa del Patrono Sant’Eumenio che è stata oggetto di finanziamento e che prevede una serie di iniziative dedicate agli italo-discendenti ma anche una serie di attività culturali legate ad approfondire il fenomeno migratorio che ha caratterizzato il territorio ficullese dalla fine dell’Ottocento in poi concentrandosi in particolare sulle partenze per l’estero in un periodo in cui la nostra nazione fu interessata da un’emigrazione che è stata più volte definita “di massa”.
Un nuovo modo di pensare al turismo ma anche un approfondimento storico che guardando alle origini e a chi siamo stati, può gettare una nuova luce e promuovere sensibilità sulla lettura del presente e della contemporaneità del fenomeno migratorio. L’Amministrazione comunale.