“Attuare i PEBA, Piani di eliminazione delle barriere architettoniche, significa garantire una città senza barriere e quindi inclusiva. Non è soltanto un obbligo di legge per i Comuni. La Giunta regionale in questi anni ha rafforzato la sua azione di sostegno, mettendo complessivamente a disposizione delle amministrazioni comunali oltre 342mila euro, fra risorse regionali e del Fondo nazionale per l’inclusione delle persone con disabilità, per la redazione di questi validi strumenti di monitoraggio, progettazione e pianificazione degli interventi finalizzati alla piena fruibilità, vivibilità e accessibilità degli edifici e dei luoghi urbani per tutti i cittadini”.
Lo ha affermato l’assessore Enrico Melasecche, introducendo stamani la presentazione del nuovo bando attivato dal 4 settembre scorso dalla Regione e rivolto ai Comuni, con contributi per circa 115mila euro per la redazione dei Piani di eliminazione delle barriere architettoniche. All’incontro, nella sede della Scuola umbra di amministrazione pubblica a Villa Umbra di Pila, hanno preso parte la presidente dell’Osservatorio regionale sulla condizione delle persone con disabilità Paola Fioroni, rappresentanti dei Comuni, dell’Anci, della Rete delle professioni tecniche dell’Umbria, con interventi dei dirigenti e responsabili degli uffici regionali e di docenti universitari.
“Le città sono prima di tutto un luogo di relazioni – ha rilevato -. Dal loro grado di accessibilità dipende la possibilità per le persone di muoversi liberamente al loro interno e mantenere una vita sociale attiva. L’obiettivo dell’accessibilità è elevare il comfort per tutta la comunità, non solo per chi ha una disabilità, eliminando gli ostacoli che discriminano la partecipazione delle persone”. “Allo scopo di far sì che tutte le amministrazioni comunali dell’Umbria si dotino del PEBA, lo amplino e aggiornino se già esistente – ha detto l’assessore – dopo i due bandi attivati nel 2022 e 2023, il primo con risorse appositamente destinate nel bilancio regionale per 150mila euro, abbiamo aperto ora il terzo bando, con una dotazione finanziaria di circa 115mila euro, di cui i Comuni già assegnatari di contributi potranno avvalersi solo per l’ampliamento e l’aggiornamento dei PEBA già adottati”.
“La Regione Umbria – ha concluso l’assessore Melasecche – intende inoltre contribuire al rilancio dei PEBA redigendo e pubblicando delle Linee Guida regionali, allo studio degli uffici, e tramite l’attivazione del registro telematico dei PEBA. Azioni si ritiene possano essere capaci di riportare al centro della progettazione la tematica dell’accessibilità come un’occasione per produrre efficienza e per rilanciare e investire sull’attrattività dei centri umbri”.