Giovedì 19 settembre alle ore 18.30, presso il Teatro del Carmine di Orvieto, l’associazione Nova organizza e modera un’assemblea pubblica sull’impatto dei mega impianti eolici, con attenzione specifica al progetto Phobos sull’altopiano dell’Alfina.
Interverranno le amministrazioni di Orvieto e Castel Giorgio, l’associazione Amici della Terra, il Biodistretto del Lago di Bolsena e le associazioni di categoria, saranno, inoltre, raccolte diverse testimonianze dai territori. A seguire ci sarà spazio per il dibattito grazie ai contributi dal pubblico.
L’assemblea, da un lato, vuole concorrere alla consapevolezza della cittadinanza circa i massicci effetti di questi mega progetti industriali eolici su paesaggio, ambiente e turismo, dall’altro, intende raccogliere i contributi e le istanze del territorio per sostenere e incoraggiare il lavoro degli enti locali ai tavoli regionali nella definizione delle aree, idonee e non, per l’installazione di impianti a fonti rinnovabili.
Secondo il decreto “aree idonee”, infatti, le Regioni hanno 180 giorni a partire dal 21 giugno 2024, data di pubblicazione del decreto, per individuare le superfici compatibili o meno con i progetti di nuovi impianti. Un lavoro dalla cui attenzione e cura dipende la tutela e il futuro di interi territori come quello orvietano e di tutta la Tuscia. L’intera cittadinanza è invitata a partecipare all’assemblea pubblica.