Il consigliere comunale Pd, Federico Giovannini, per mezzo di un’interrogazione scritta chiede lumi circa i tempi del cronoprogramma per l’installazione delle colonnine di ricarica per auto elettriche. Di seguito il testo dell’interrogazione:
premesso che
– agiugno 2023 il sottoscritto aveva interrogato l’Amministrazione Comunale riguardo la proposta che il Gruppo Enel X Way Italia aveva sottoposto alla stessa Amministrazione relativa alla realizzazione di infrastrutture di ricarica – comprensive di installazione, gestione e manutenzione – senza oneri per il Comune;
– secondo questa proposta si sarebbero potute installare fino a 19 colonnine su tutto il territorio comunale (una ogni mille abitanti come da legge n.120 dell’11/11/2020).
– l’assessore Pizzo alla proposta di Enel X Way oppose un netto diniego aggiungendo che, entro poco tempo, sarebbero state installate due colonnine di ricarica nell’area dell’ex Caserma Piave con risorse delle Aree Interne;
– ad oggi, delle due ricariche annunciate come imminenti non c’è traccia mentre in questi giorni l’unica colonnina di ricarica presente in città era fino a poco tempo fa transennata con nastro da cantiere poiché fuori servizio;
– tutti gli altri comuni dell’Orvietano dispongono di ricariche veloci per le auto elettriche. Orvieto, un tempo città modello per la mobilità sostenibile, si trova invece a inseguire le promesse di un assessore evidentemente non interessato a fornire a residenti e visitatori un servizio importante a supporto della transizione ecologica.
per sapere
– come l’Amministrazione Comunale intende affrontare e recuperare questo esecrabile ritardo relativamente alla realizzazione di infrastrutture a servizio della mobilità elettrica;
– i tempi del cronoprogramma qualora l’amministrazione abbia già predisposto un piano di realizzazione di tali infrastrutture.