FABRO – E’ stato prorogato al 6 settembre, da parte del Comune, il termine per le domande riguardanti l’avviso per l’erogazione di contributi a fondo perduto a favore di piccole e micro imprese commerciali e artigianali operanti sul territorio comunale per fronteggiare le difficoltà derivanti dall’emergenza covid. Lo rende noto l’amministrazione comunale che ha previsto un fondo complessivo di circa 31.220 euro erogati dal Dipartimento per le politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei ministri che nell’ambito della strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne ha istituito un fondo di 30 milioni di euro.
Le risorse riguardano le spese di gestione relative a qualsiasi tipologia di utenza (energia elettrica, gas, telefono, acqua, connessione internet) per i mesi da gennaio a dicembre 2022, nonché spese per affitto, sempre per lo stesso periodo. L’importo massimo dei contributi concedibile a ciascuna attività economica è di 2.000 euro. Nel caso in cui il fabbisogno complessivo delle imprese ammesse sia superiore al fondo stanziato, sarà rimodulato l’importo spettante ripartendolo in ugual misura tra i beneficiari. Il sostegno economico riconosciuto con la presente procedura è cumulabile con altre misure di aiuto previste dal Governo e da altri enti pubblici a condizione che la somma delle agevolazioni alla singola impresa non superi il limite del 100 per cento dei costi sostenuti per la misura di cui si richiede il sostegno.