Un parco progetti a disposizione dell’amministrazione, pronto per essere realizzato con finanziamenti pubblici e project financing. Obiettivo: recuperare, riqualificare e completare quattro beni di pregio appartenenti al patrimonio della Provincia e migliorare la viabilità anche turistica nell’area di Piediluco per un importo progettuale complessivo presunto di 11 milioni e 500mila euro. I progetti, risultato dei concorsi di progettazione su bandi della Provincia ai quali hanno risposto numerosi professionisti, sono stati illustrati oggi alla stampa dalla Presidente Laura Pernazza e dal direttore tecnico dell’ente Marco Serini. Si tratta in particolare del Globus Tenda di Viale Trieste a Terni, delle strutture scolastiche e sportive di Ciconia di Orvieto, dell’ex Fonderia didattica dell’Itt di Terni, della Rocca Albornoz di Piediluco e del collegamento ex SS 79-svincolo di Piediluco della SS 79 bis Terni-Rieti.
“La risposta ai nostri bandi, finanziati con il “Fondo concorsi progettazione e idee per la coesione territoriale” – ha detto la Presidente Pernazza – è stata molto positiva e di grande qualità, riconosciuta dall’apposita commissione, composta da esperti interni e rappresentanti degli ordini degli ingegneri e degli architetti, la quale ha premiato i progetti che meglio rispondevano ai criteri fissati dall’ente”. Per i concorsi di progettazione la Provincia ha avuto la possibilità di usufruire di 500mila euro del fondo messo a disposizione dall’Agenzia per la Coesione territoriale, di cui solo una parte utilizzati realizzando così anche un’economia.
“L’obiettivo, pienamente raggiunto – ha affermato la Presidente – è stato quello di avere finalmente un parco progetti pronto per essere finanziato con canali nazionali, regionali, o, per quanto possibile, con risorse interne o ancora meglio con operazioni di project financing che coinvolgano i privati”. L’intenzione dell’amministrazione, ha sottolineato ancora la Presidente, è quella di riqualificare e ridare nuova vita a beni che hanno un notevole valore dal punto di vista culturale, sociale, didattico, cittadino e turistico. “Come Provincia – ha affermato la Pernazza – ci siamo fatti carico di questa sfida consapevoli dell’importanza del nostro patrimonio e delle possibilità di un suo futuro utilizzo.
Penso ad esempio alla Rocca Albornoz di Piediluco che è inserita in un’area dalle grande potenzialità turistiche ancora in parte inespresse e che invece meritano di essere sviluppate e sostenute. In questo contesto – ha fatto notare – si inserisce il progetto per la realizzazione del nuovo collegamento viario che ha lo scopo di consentire finalmente anche ai pullman turistici di raggiungere il lago. A tale proposito – ha informato la Presidente – abbiamo chiesto un incontro all’assessore regionale alle infrastrutture Enrico Melasecche”. Sul Globus Tenda la Presidente, oltre ad assicurare l’impegno costante per la sicurezza, ha parlato di possibilità di sviluppare project financing, così come per gli altri beni interessati ai concorsi di progettazione, per ridare un ruolo e una funzione cittadina, ma anche scolastica, all’area.
I progetti nel dettaglio – Per quanto riguarda il Globus Tenda i progetti presentati riguardano la creazione di contenitori polifunzionali a servizio delle scuole, della comunità e dei privati con spazi per servizi, convegni, eventi e anche attività sportive e ricreative.
La Rocca Albornoz di Piediluco dovrebbe diventare un bene a forte vocazione turistica inserito in un progetto più ampio di valorizzazione dell’intera area con spazi riservati alla ricettività e ai servizi. La realizzazione del collegamento della ex Ss 79 servirà per migliorare la viabilità non solo locale ma anche turistica con un contestuale progetto di compensazione delle aree adiacenti dove realizzare laghetti, spazi verdi e percorsi ciclo pedonali.
Il progetto sul polo scolastico-sportivo di Ciconia prevede il completamento della biblioteca e dell’auditorium, la copertura del campo sportivo polifunzionale e il completamento del palazzetto dello sport.
Per l’ex Fonderia metallurgia dell’Itt di Terni il fine previsto un intervento di conservazione delle strumentazioni esistenti che per tanti anni sono state utilizzate nei laboratori di metallurgia con la creazione di spazi per la convegnistica, gli eventi e la socializzazione.