ORVIETO – “Con la morte di Gigi Pelliccia la nostra città perde un vero e proprio custode della memoria collettiva“.
Così il sindaco di Orvieto, Roberta Tardani, commenta la scomparsa a 84 anni dello storico fondatore della emittente locale Rtua Aquesio.
“Una notizia che l’intera città ha appreso con profonda tristezza e commozione. Con la sua telecamera sempre in spalla, Gigi ha raccontato per anni le storie, le sfide, i successi, i pregi e i difetti della nostra comunità diventando una voce inconfondibile per gli orvietani. La ‘sua’ televisione, il suo modo di fare televisione così semplice e diretto, per anni ha svolto una autentica e insostituibile funzione sociale anche per l’amministrazione comunale. Non possiamo infatti non ricordare come sia stato proprio Gigi Pelliccia con la sua tv a portare nelle case degli orvietani i lavori del consiglio comunale avvicinando la politica alla gente e rendendo le istituzioni più trasparenti. Ci mancherà la sua figura ma siamo convinti che lo stesso spirito e la curiosità che lo hanno guidato in questi anni continuerà nel lavoro dei figli che ne hanno raccolto il testimone. Alla famiglia vadano dunque le più sentite condoglianze da parte dell’amministrazione comunale e dell’intera città di Orvieto”.
I funerali si svolgeranno venerdì 19 luglio alle18 nella chiesa di Castel Giorgio
. Così il sindaco di Orvieto, Roberta Tardani, commenta la scomparsa a 84 anni dello storico fondatore della emittente locale Rtua Aquesio.
“Una notizia che l’intera città ha appreso con profonda tristezza e commozione. Con la sua telecamera sempre in spalla, Gigi ha raccontato per anni le storie, le sfide, i successi, i pregi e i difetti della nostra comunità diventando una voce inconfondibile per gli orvietani. La ‘sua’ televisione, il suo modo di fare televisione così semplice e diretto, per anni ha svolto una autentica e insostituibile funzione sociale anche per l’amministrazione comunale. Non possiamo infatti non ricordare come sia stato proprio Gigi Pelliccia con la sua tv a portare nelle case degli orvietani i lavori del consiglio comunale avvicinando la politica alla gente e rendendo le istituzioni più trasparenti. Ci mancherà la sua figura ma siamo convinti che lo stesso spirito e la curiosità che lo hanno guidato in questi anni continuerà nel lavoro dei figli che ne hanno raccolto il testimone. Alla famiglia vadano dunque le più sentite condoglianze da parte dell’amministrazione comunale e dell’intera città di Orvieto”.