Alla Sala del Carmine, il 4 e 5 luglio alle ore 21 e il 6 luglio alle ore 17, si celebrerà l’80° anniversario della dichiarazione di Orvieto come Città Aperta. Lo spettacolo teatrale di David Zarko, “Come la musica salvò Orvieto” creato nel 2019, verrà riproposto con Andrea Brugnera e Lorenzo Bartoli nei ruoli dei personaggi storici: il Vescovo Francesco Pieri e il colonnello tedesco Alfred Lersen. La trama narra come la musica dell’organo del Duomo abbia creato un ponte culturale tra il vescovo e l’ufficiale tedesco, trasformando il loro rapporto da occupante e occupato a un legame umano. Grazie alla sensibilità di Pieri, il colonnello Lersen scrisse, il 14 giugno 1944, una lettera agli alleati, proponendo di dichiarare Orvieto Città Aperta, salvando così la città, i suoi abitanti e i suoi tesori artistici. La proposta fu accettata dal maggiore inglese Richard Heseltine.
L’ingresso è gratuito, ma i posti sono limitati; si consiglia di prenotare inviando il nome completo e il numero di posti richiesti a colloquia44@gmail.com. Questo evento è particolarmente significativo, soprattutto in tempi di conflitto, poiché dimostra come l’arte possa favorire l’intesa umana e l’umanesimo. David Zarko, drammaturgo e regista della produzione italiana di Colloquia, ha un ampio background artistico, avendo diretto e prodotto per varie compagnie teatrali e lavorato come regista e insegnante presso prestigiose istituzioni. Ulteriori dettagli sul suo curriculum sono disponibili su www.davidzarko.us. “Si tratta di una pièce teatrale di grande impatto emotivo, poiché rievoca un episodio storico che avrebbe potuto avere conseguenze disastrose per Orvieto, i suoi abitanti e le sue bellezze artistiche”, ha commentato il Presidente ISAO, Raffaele Davanzo