Si è svolta sabato 29 giugno la 2^ Giornata Maremmana dedicata al cavallo maremmano. L’evento, organizzato e fortemente voluto dal Circolo Ippico La Cacciata ASD, nella persona della sua Presidente Claudia Consalvo, ha riscosso un enorme successo e ha visto coinvolte realtà di grande rilievo quali il CNR-IRET, l’ANAM, l’UniPG, la Regione Umbria, la FITETREC-ANTE, l’ENDAS, il GAL Trasimeno-Orvietano e il Comune di Porano.Al mattino il convegno a Villa Paolina dal titolo “Tra la tradizione e la scienza per il riconoscimento delle risorse genetiche autoctone: il cavallo maremmano” ha riunito le voci autorevoli del mondo del cavallo maremmano e dell’equitazione, nonché molti allevatori e appassionati desiderosi di conoscere e valutare l’aspetto genetico messo in risalto dagli studi scientifici del prof. Silvestrelli e del dott. Giontella sulla razza equina maremmana come espressione delle unicità italiane.
Un’antica razza autoctona tra le più studiate a livello genetico e fortemente legata al nostro territorio che, come spiegato dal dott. Giampietro Primieri del Servizio Sviluppo Rurale e Agricoltura Sostenibile della Regione Umbria, è stata di recente introdotta nelle liste delle razze a rischio di erosione in Umbria.
E’ il Presidente dell’ANAM, dott. Filippo Sbardella, che ricorda quanto sia importante che questa razza sia tutelata e che se ne continui a riconoscere il grande valore legato alla tradizione del nostro territorio.Ad enfatizzare le potenzialità del cavallo maremmano, razza totipotente adatta al lavoro, allo sport, al trekking, è intervenuto il Presidente della Fitetrec-Ante Franco Amadio che insieme al responsabile nazionale equitazione ENDAS, Roberto Capitanelli, ha esortato i partecipanti a valorizzare questa grande risorsa, che rappresenta un vero e proprio motivo di orgoglio italiano.
Nel pomeriggio si è passati dalla teoria alla pratica. Sui campi del Circolo Ippico La Cacciata ASD, si è svolto il corso di aggiornamento per ispettori ed esperti di razza, vetrina dei soggetti più meritevoli, e poi tanti spettacoli per chiudere in bellezza e leggerezza un evento nuovo, interessante e che speriamo possa essere riproposto a cadenza fissa nei prossimi anni.