Nel cuore verde dell’Umbria, tra i comuni di Castel Giorgio e Castel Viscardo, brilla come un faro di comunità, tradizione e passione sportiva. Qui, lo sport non è solo un’attività ricreativa, ma un vero e proprio collante sociale che unisce generazioni, coltiva talenti e rafforza il senso di appartenenza. In paesi dove le radici culturali sono profonde e l’identità locale è forte, lo sport diventa una linfa vitale per il benessere fisico, sociale e culturale dei suoi abitanti, soprattutto dei giovani. Fattori che sono stati riconosciuti di particolare merito e interesse anche in recenti visite sul territorio da parte dei responsabili ASL di zona, per l’impegno e il coinvolgimento in attività sane delle giovani generazioni.
In questo territorio, sull’Altopiano dell’Alfina, la scuola calcio GSD Alfina Fabrizio Lupi, con i suoi oltre 120 iscritti, accoglie giovani provenienti non solo dai due detti Comuni, ma anche da quelli limitrofi come Porano, Allerona e molti altri e gode dell’affiliazione al Settore Giovanile A.C. Perugia Calcio e collabora con l’Orvietana Calcio della quale costituisce parte integrante dell’Academy. Tutto questo si realizza nelle strutture di Castel Giorgio e Castel Viscardo.
A Castel Giorgio, dotato di palazzetto dello sport, che ha già ospitato due volte la rappresentativa femminile calcio a5 dell’Umbria, prende vita il progetto di avviamento al calcio, con gli allenamenti e le partite delle categorie “Piccoli amici” e “Primi calci”.
Al campo di calcio, invece, giocano le squadre composte da ragazzi più grandi, quelle che, per intendersi, si compongono di 11 giocatori, con oltre a circa 30 partite dei giovanissimi anni 2009 e 2010.
A Castel Viscardo, invece, la trasformazione del campo comunale in un centro sportivo di eccellenza rappresenta il cuore pulsante di questa rinascita sportiva: un luogo dove i sogni prendono forma e i giovani trovano la loro strada. Ogni partita, ogni allenamento è una lezione di vita. Qui, i giovanissimi, dagli esordienti del 2011-2012 ai pulcini del 2013 e 2014, imparano non solo a giocare a calcio, ma anche a lavorare insieme, a rispettarsi reciprocamente e a superare le difficoltà. Durante la stagione 2023-2024, più di 40 partite, tra campionato e amichevoli, hanno visto i giovani atleti crescere e maturare, dimostrando sul campo il frutto del loro impegno e della loro passione.
Recentemente, la visita a Castel Viscardo di Marco Toderi, delegato del settore giovanile e scolastico, è stata un momento di grande orgoglio per le due comunità, l’Associazione e tutti i ragazzi coinvolti. La sua presenza ha confermato l’importanza del lavoro svolto e ha motivato ulteriormente i giovani atleti. Poco dopo, l’arrivo di Stefano Moricciani e Sasha Stoppini della FIGC, ha acceso un faro sul calcio femminile, valorizzando le qualità delle giovani calciatrici locali. Questi incontri non solo hanno ispirato i giovani, ma hanno anche coinvolto le famiglie, creando un legame ancora più forte tra la comunità e lo sport.Inoltre, il recente raggiungimento del traguardo di settore giovanile di primo livello, conferito dalla FIGC alla GSD Alfina Fabrizio Lupi, è una testimonianza del valore e dell’impegno della società nel promuovere la crescita e la formazione dei giovani. Questo riconoscimento, che premia la continuità e la coerenza nel percorso educativo e sportivo, è il risultato di un lavoro di squadra che coinvolge allenatori, dirigenti, genitori e, naturalmente, i giovani atleti.
A Castel Giorgio e Castel Viscardo, insomma, lo sport è molto più di un semplice passatempo. È un veicolo di crescita personale, un mezzo per costruire legami sociali e un pilastro fondamentale per il benessere della comunità. Ogni partita giocata, ogni allenamento svolto è un passo verso un futuro più luminoso, dove i giovani possono crescere sani, forti e consapevoli del loro valore.
Investire nello sport significa investire nei sogni e nel futuro di una comunità che, attraverso il gioco, costruisce la sua identità e il suo futuro. Per concludere, dalla prossima stagione l’offerta si amplia arrivando sino alla prima squadra. Infatti, è ormai ufficiale, da settembre l’Alfina avrà pure la prima squadra che disputerà il campionato di seconda categoria. (Sa.Simo)