Chi dice Rotary dice solidarietà. E l’apertura alle esigenze del prossimo che ci vive accanto incontra la concretezza, fino a diventare un progetto reale di inclusione e rispetto per i meno fortunati. Si muove nel solco di concetti elementari, seppur profondamente radicati nell’animo dei soci rotariani, la partecipazione del Club di Orvieto al Campus annuale di una settimana organizzato per ospitare gratuitamente un certo numero di ragazze e ragazzi diversamente abili ed i loro accompagnatori. L’intento è fin troppo evidente: essere parte attiva di un processo di cambiamento delle mentalità collettive che si concluda con il pieno riconoscimento di tutti, a prescindere dalla loro condizione fisica o mentale. Perché chiunque possa, con il proprio impegno riconosciuto e valorizzato dagli altri, aggiungere un ulteriore tassello di positività alla costruzione di una società più giusta. Quest’anno il Campus si svolgerà a Petrignano di Assisi, ospitando 60 persone dal 9 al 15 giugno. L’apporto del Rotary Club Orvieto, sorto nel 1952 e già impegnato in altri progetti di solidarietà e di assistenza, sarà notevole: nell’ambito dell’iniziativa, infatti, gli orvietani ospiteranno due ragazzi ed una ragazza con i rispettivi accompagnatori per un massimo di sei persone, facendoli direttamente partecipare ad un’attività di ‘Laboratorio di Pasticceria’ grazie alla disponibilità e alla competenza del socio Maurizio Di Mario, di altri soci del Club e dei giovani del Rotaract Club Orvieto.
Saranno inoltre presenti alcuni soci medici, oltre alla piena disponibilità operativa del socio dottor Ottavio Capini. Resta la piena disponibilità da parte del Rotary Club Orvieto a poter essere contattato da privati ed associazioni in vista della programmazione del Campus edizione 2025, all’organizzazione del quale il sodalizio orvietano intende fin da ora fornire adesione e pieno sostegno.
I gruppi consiliari di maggioranza presentano una mozione per sostenere il termovalorizzatore in Umbria
All’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale, convocato per il 30 dicembre, c’è la mozione presentata dai gruppi di maggioranza...