Dopo gli incontri con Daniele Novara e Lorella Boccalini, l’Associazione Genitori di Orvieto organizza un incontro martedì 18 giugno, alle ore 21.00, presso il Giardino dei Lettori della Nuova Biblioteca Pubblica Luigi Fumi, col Dottor Alberto Pellai, medico, psicoterapeuta, ricercatore e scrittore.
La mission è: Allenare alla vita, perché la crescita è un percorso. I nostri figli crescendo verso l’autonomia e sganciandosi dalla dipendenza protettiva che gli adulti offrono, incontrano molte sfide evolutive che per gli adulti rappresentano vere e proprie sfide educative. Perché i ragazzi oggi sembrano a volte così vulnerabili e faticano a conquistare le competenze per la vita necessarie per essere adulti? Quali elementi del contesto di vita rappresentano fattori di rischio e/o di protezione per la loro crescita? Quale ruolo devono avere genitori, docenti ed educatori in questo contesto socio-culturale in continua trasformazione?
In questo incontro, Alberto Pellai presenterà la visione educativa descritta nel suo ultimo libro Allenare alla vita. I 10 principi per ritornare ad essere genitori autorevoli. (Mondadori) e aiuterà la comunità educante a comprendere come vincere la sfida della fragilità oggi imperante e come riappropriarsi del ruolo e della responsabilità educativa che gli adulti devono tornare ad assumersi per sostenere la crescita di preadolescenti e adolescenti al fine di consentire loro di allenarsi alla vita affettiva dell’adulto.
L’Associazione Genitori è partner del CO-PROGETTO “POPOLARE IL FUTURO” riferito al Fondo Nazionale Politiche Giovanili 2022 – INTESA N.77/2022, Rif. DGR n. 770 del 29 Luglio 2022; Programma regionale “L’UMBRIA CON E PER I GIOVANI: COSTRUIRE IL FUTURO” di cui il Comune di Orvieto è capofila.
L’evento, come tutti quelli organizzati dall’Associazione Genitori, riveste grande interesse per la sua attualità, ed è rivolto non solo alla sensibilità dei genitori! Per questo invitiamo i nostri soci ed amici dell’Istituto Storico Artistico Orvietano a partecipare!
Il Presidente ISAO, arch. Raffaele Davanzo