Forse non tutti sanno che la prestigiosa cronoscalata “la castellana”, viene chiamata così per un motivo semplice che è giusto ricordare. Infatti, prima della realizzazione della strada comunemente chiamata “fori di Baschi”, tutti i collegamenti da Orvieto per arrivare a Perugia o Todi prevedevano il passaggio per le zone intorno al Monte Peglia e quindi il passaggio in località con castelli e borghi pieni di storia.
Proprio per questo motivo, noi di Bella Orvieto, pensiamo sia importante valorizzare l’intera zona del monte Peglia, coinvolgendo le associazioni e gli abitanti, per ragionare sulla possibilità di creare dei cammini per un turismo lento, così come è stato fatto in altre esperienze del territorio orvietano.
Crediamo infatti che la vocazione naturale di queste zone, non può essere soltanto quella del motociclismo e degli amanti della “corsa”, ma deve passare anche per la valorizzazione della sentieristica, del cicloturismo, della promozione dei borghi e dei prodotti tipici come ad esempio formaggi, olio e vino.
È importante quindi creare collaborazioni con gli enti pubblici e privati che sono interessati alla valorizzazione dei vecchi percorsi che portano verso Todi o Perugia comprendendo così luoghi magici come Prodo, con i suoi castelli e le forre, il castello di Titignano con la Roccaccia, la frazione di Doglio e Quadro nel comune di Todi, e dall’altra parte i borghi nel comune di San Venanzo fra cui San Vito in Monte , Poggio Aquilone, Rotecastello etc.