Splendida accoglienza a Grumes (TN) alla classe 5D della Scuola Primaria di Ciconia dell’Istituto Comprensivo Orvieto Montecchio. Accolti dal Sindaco del Comune di Altavalle, Matteo Paolazzi, e dal Dirigente scolastico di Val di Cembra, prof. Stefano Chesini, i giovani studenti orvietani hanno effettuato un gemellaggio con la classe 5 di Fàver, Comune di Altavalle Cittaslow. Accompagnati con guide speciali, ovvero gli alunni cembrani, lungo il “Sentiero di Albrecht Durer” hanno raffigurato scorci del paesaggio montano. Soddisfatta la dirigente scolastica dell’IC Orvieto Montecchio, dott.ssa Isabella Olimpieri, che ha fortemente sostenuto sin da subito l’iniziativa e dichiara: “Calda accoglienza ai nostri alunni in Trentino grazie alla rete Cittaslow.
La scoperta di questa nuova realtà costituisce un’esperienza importante per la loro crescita personale e un passo in avanti nella conquista dell’autonomia. Un ringraziamento al segretario generale di Cittaslow Pier Giorgio Oliveti per averci messo in contatto con il Comune di Altavalle e per aver permesso agli alunni di vivere un’esperienza indimenticabile all’insegna della natura e del buon vivere”. La classe orvietana è ospitata all’interno dell'”OST” di Grumès Cittaslow, https://www.lostellodigrumes.it/, una struttura ricettiva di ultima generazione con tutti i comfort realizzata dall’amministrazione comunale seguendo i criteri Cittaslow con efficientamento energetico e arredi interni prodotti da una locale falegnameria. Durante questa “settimana verde e slow” sono in programma laboratori in aziende agricole di montagna, attività di studio ed escursioni lungo i magnifici sentieri del versante destro dell’Avisio verso il rifugio Potzmauer, dove Altavalle confina con il limitrofo comune di Salorno/Salurn, un’altra Cittaslow sita in Alto Adige/Südtirol.
“Prosegue per le scuole di ogni ordine e grado l’impegno di Cittaslow per “aprire” a nuove esperienze – spiega il segretario generale Cittaslow, Oliveti – nelle Cittaslow si è non semplici “turisti” ma cittadini temporanei, e sono sempre più numerose in Italia e all’estero le attività di scambio e di relazione strutturale tra le diverse scuole. Con le famiglie e le altre agenzie educative, le scuole sono in prima fila nel “preparare” i nuovi cittadini “slow” di oggi e di domani, più consapevoli, informati e aperti alle altre culture. In questo senso avere a disposizione una rete come Cittaslow – presente oggi in 33 paesi – è un valore non misurabile che merita tutta la nostra attenzione”. Il soggiorno della classe orvietana si concluderà venerdì 17 maggio 2024.