L’Impresa sociale Cittadinanza Territorio Sviluppo (CTS), in collaborazione con l’Istituto Istruzione Superiore Artistica Classica Professionale (IISACP) di Orvieto, presenta i risultati dell’indagine demoscopica “Progettando il Domani, le aspirazioni professionali dei giovani”, la prima del 2024, che esplora le aspirazioni professionali dei giovani studenti delle classi terze e quarte.
L’indagine, condotta nell’ambito del percorso per lo sviluppo delle competenze trasversali e per l’orientamento
(PCTO), ha coinvolto la classe 4A del Liceo Economico Sociale. Grazie alla partecipazione attiva degli studenti e
all’uso di questionari online anonimi, abbiamo raccolto preziose informazioni sulle aspettative e le aspirazioni
lavorative dei giovani di Orvieto.
Principali risultati dell’indagine:
1. Influenza della famiglia e della scuola:
La famiglia (44%) e la scuola (26%) emergono come le principali influenze sulle scelte future dei giovani, con una differenza minima tra i sessi.
2. Prospettive sul futuro lavorativo:
Una maggioranza significativa dell’87% (ragazze 57% e ragazzi 43%) immagina di fare il lavoro desiderato, che il 69% aspira a un buon equilibrio tra vita lavorativa e privata e il 46% che desidera fare esperienze all’estero.
3. Modelli di ispirazione:
I modelli principali sono i familiari, seguiti da artisti, scrittori e sportivi, indicando una forte influenza del nucleo familiare nella formazione delle aspirazioni professionali.
4. Importanza dell’educazione:
La passione e la perseveranza sono considerate le chiavi del successo (36%), seguite dall’ambizione (18%) e dallo studio (14,5%).
5. Percezioni di genere:
Le ragazze percepiscono una minore chiarezza negli sbocchi professionali delle materie tecniche e scientifiche rispetto ai ragazzi, evidenziando la necessità di interventi mirati per colmare questo gap.
6. Chiarezza degli sbocchi professionali:
Sebbene una buona percentuale degli studenti abbia le idee chiare sul proprio futuro, esiste una disconnessione tra le loro ambizioni professionali e la percezione della chiarezza degli sbocchi offerti dalle diverse materie.
Conclusioni:
L’indagine riflette un quadro positivo della gioventù orvietana, pronta a contribuire significativamente al benessere sociale e a svolgere ruoli chiave nell’assistenza e nella formazione delle persone (il 17% già svolge in maniera attiva del volontariato).