“Il tema della formazione di personale specializzato e dell’inserimento qualificato dei giovani nel mondo del lavoro sarà centrale nel Patto per lo sviluppo sostenibile del territorio tra pubblico e privato che costruiremo insieme alle categorie e alle forze vive della città”. È quanto afferma il sindaco di Orvieto e candidata alla conferma, Roberta Tardani, all’indomani del confronto tra candidati organizzato da Cna.
“La difficoltà di reperire manodopera specializzata – dice – è una questione molto sentita dalle imprese del territorio. Occorre puntare pertanto sulla formazione e per questo nelle scorse settimane abbiamo già aperto un confronto con la Fondazione Its Academy e con le associazioni per strutturare un progetto pilota per l’avvio di un corso Its a Orvieto. Abbiamo innanzitutto posto le condizioni: raccogliere le esigenze in termini occupazionali delle imprese del territorio ma anche intercettare le nuove opportunità per ampliare e diversificare l’offerta, individuare soluzioni logistiche agevolate, a partire dalle sedi che il Comune può mettere a disposizione, attrarre giovani interessati a questo percorso con la collaborazione degli istituti scolastici, avere la disponibilità di docenti che in larga parte provengono proprio dalle imprese del territorio dove si svolge circa la metà del percorso formativo biennale di un corso Its. Sui settori sui quali puntare ci confronteremo con le associazioni di categoria alla luce proprio dell’analisi sulle esigenze delle aziende partendo naturalmente dalle vocazioni del territorio ma anche dagli ambiti che servono per favorire la transizione digitale, e quindi l’intelligenza artificiale, la cybersecurity, le telecomunicazioni considerando poi come le nuove tecnologie possano essere anche applicate ai settori tradizionali. Ci sono anche finanziamenti del Fse+ – prosegue – che nell’ambito della nuova Strategia delle Aree Interne possono sostenere azioni di istruzione e formazione terziaria finalizzate a favorire l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro”.
“La sinergia tra istituzioni pubbliche e privati – conclude Roberta Tardani – sarà fondamentale nel costruire insieme la strategia di crescita del territorio e all’interno del patto per lo sviluppo sostenibile, anche per intercettare bandi e finanziamenti europei, saranno messe a rete tutte le competenze delle associazioni e delle scuole che hanno dimostrato in questi anni grandi capacità di aggregazione e progettualità”.