Nel ricordo di Azelio Maschi e Agostino Donarelli, giovani partigiani ficullesi inquadrati nella Brigata Simar che operava nelle zone del monte Cetona e Soratte, assassinati dai nazifascisti nel Comune di San Casciano il 10 giugno 1944, si è svolta la presentazione della tesi di laurea “Donne e guerriglie in America Latina: una prospettiva di genere”, alla presenza dell’autrice Namhi Loreley Bruno de Melo.
Un viaggio nell’America Latina e nelle dittature degli anni ’70 mediante l’analisi dei movimenti rivoluzionari che si sono opposti a tali regimi. Gli eventi vengono osservati attraverso una lente di genere, riportando quelle che sono state le esperienze femminili all’interno di questi gruppi, la ripartizione dei ruoli tra uomini e donne e l’importanza delle battaglie femministe nella gerarchia degli ideali rivoluzionari.
In particolare il lavoro si focalizza su 5 paesi: Nicaragua, El Salvador, Uruguay, Guatemala e Colombia. I gruppi guerriglieri sorti su questi territori hanno tutti sperimentato un processo di democratizzazione, trasformandosi in partiti politici una volta che il conflitto si era concluso per poter continuare a competere in uno spazio democratico. Applicando una prospettiva di genere la tesi si propone di analizzare la figura femminile nel periodo di guerra civile, all’interno dei gruppi guerriglieri, e nella successiva restaurazione democratica per comprendere l’importanza che hanno avuto le questioni femministe nelle battaglie rivoluzionarie e nella giustizia di transizione, esaminando il contributo che hanno dato tali movimenti all’emancipazione delle donne.
L’incontro si è concluso con l’intervento di Manuela Pasquino che ha parlato della presenza e del ruolo delle donne nella resistenza umbra e in particolare nell’orvietano
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Circolo Comunale di Ficulledel Partito Democratico