Sarà presentata venerdi 12 aprile alle 16 al Museo Nazionale Etrusco Rocca Albornoz di Viterbo, alla presenza della direttrice, Sara de Angelis, l’Associazione Culturale “La Torre della Tuscia”, nata per promuovere e diffondere cultura nel territorio dell’Alto Lazio, gettando uno sguardo lungo sulla vicina Orvieto, legata alla Tuscia da un comune destino. Sia Viterbo che Orvieto sorgevano, infatti, nell’area dell’Etruria Meridionale: zona a Nord del Lazio che insisteva sulla parte occidentale dell’Umbria e su buona parte della Toscana.Cuore della civiltà etrusca, l’Etruria Meridionale irradiava cultura nel resto della penisola italiana. Orvieto e Viterbo così come Orvieto e la Tuscia hanno moltissimi elementi in comune e scambi continui dal punto di vista commerciale e sociale, ma non è stato mai veramente possibile ideare a realizzare progetti comuni in campo economico e culturale. Un obiettivo che ora si cerca di perseguire.
L’associazione culturale intende gettare inoltre uno sguardo anche verso realtà e territori differenti quali: il Veneto, il Friuli Venezia Giulia, la Puglia, nel proposito comune di diffondere un sapere condiviso e incentivare l’arte in tutte le sue forme. “La Torre della Tuscia” ha in programma di organizzare e gestire manifestazioni culturali, festival, rassegne letterarie, cinematografiche e altro ancora, come già precedentemente proposto presso il museo nazionale etrusco Rocca Albornoz di Viterbo, con eventi a cura di Rosella Lisoni. Eventi che hanno riscosso un buon successo, arricchendo il panorama culturale locale. Letteratura, cinema, teatro, pittura, scultura, spettacolo, editoria, valorizzazione del territorio, sono alcuni degli ambiti in cui l’associazione culturale si propone di operare.
L’obiettivo di insistere sulle relazioni territoriali porterà al successo sperato soltanto se tale progetto comune diverrà collettivo e si avvarrà del supporto di istituzioni, enti, associazioni e in particolar modo della collettività locale e non. L’associazione è aperta al confronto e al dialogo al fine di creare una rete di relazioni necessarie al raggiungimento di obiettivi comuni, utili alla promozione culturale nella Tuscia. Promuovere cultura è atto necessario al progresso e allo sviluppo del territorio.
Consapevoli di ricorrere a differenti metodi di comunicazione della cultura rispetto agli anni passati e decisi a percorrere un viaggio intenso nel tessuto emotivo e culturale della nostra società. Promuovere cultura è infondere sapere. Cultura dunque come bene comune.
Oggi infatti per far crescere la nostra città, prima dell’economia, va promossa la ricerca, la fruizione di idee nuove utili allo sviluppo della creatività. Cultura è anche aprirsi al dialogo, fare da sponda all’altro, porre nuovamente al centro del dibattito esperti di letteratura, arte, cinema, filosofia. Cultura come formazione, ripartire dalla capacità di stare insieme, non in maniera sporadica, ma permanente, coinvolgendo i giovani capaci di cogliere tale scenario come modello di sviluppo. L’associazione culturale La Torre della Tuscia si augura di realizzare i suoi obiettivi con un lavoro di squadra e condiviso. La sede legale è a Marta in Via Giuseppe di Vittorio 20, sebbene operi principalmente all’interno del Museo Nazionale Etrusco cittadino. Rosella Lisoni saggista e organizzatrice di eventi culturali ne è la presidente e Claudio Lattanzi, titolare della casa editrice Intermedia Edizioni, vicepresidente.