Nella seduta della Giunta regionale di ieri è stato deliberato il riparto del fondo sanitario 2023 a favore delle aziende sanitarie per la chiusura dei bilanci di esercizio.
La verifica da parte del tavolo MEF di fine 2023 ha già confermato l’equilibrio economico finanziario del SSR umbro, pertanto al fine di consentire il raggiungimento dell’equilibrio anche alle singole aziende, che presentavano ancora un potenziale disavanzo rispetto ai dati di pre-consuntivo, sono state assegnate tutte le risorse a disposizione.
Va sottolineato che la mission principale delle Aziende sanitarie ed ospedaliere è quella di garantire l’erogazione di servizi il più possibile efficienti per l’utenza attraverso l’integrazione della rete ospedaliera regionale che vede una presenza di numerose strutture sanitarie, per la maggior parte di piccole e medie dimensioni, distribuite su tutto il territorio che necessitano, quindi, di una integrazione del finanziamento rispetto agli standard.
Il quadro economico finanziario internazionale ha, inoltre, influito pesantemente negli ultimi anni sulle politiche di gestione, soprattutto a causa dell’aumento dei costi energetici e del complessivo effetto inflattivo. Nonostante tale scenario, grazie alle politiche governative e regionali messe in atto in questi anni, anche in termini di reperimento di risorse, si è riusciti a ricondurre in equilibrio il SSR. Tale equilibrio, figlio di un percorso che ha visto anche l’attuazione del “Piano di efficientamento e riqualificazione” deliberato dalla Giunta Regionale per l’anno 2022, e aggiornato nel 2023, permetterà finalmente di poter tornare a programmare nuovi investimenti in campo sanitario e migliorare le prestazioni ai cittadini da parte delle Aziende Sanitarie Umbre.