A Tavarnelle successo per 1-0 contro il San Donato, Congiu (nella foto by Rebecca A., abbracciato dai compagni) insacca il gol decisivo, dopo la traversa di Orchi.
SAN DONATO T. – ORVIETANA 0-1
SAN DONATO T. (3-4-1-2): Manzari; Sichi, Chiti, Videtta; Petronelli (16’st Di Blasio), Calamai, Papalini (16’st Seghi), Belli (45’st Gianneschi); Bellini (29’st Bocci); Oitana (1’st Barazzetta), Neri. A disp.: Campinotti, Forte, Rossi L., Forconi. All.: Brachi.
ORVIETANA (4-3-3): Rossi; Manoni, Congiu, Ricci, Lorenzini; Mafouolou, Orchi, Proia (48’t Sforza); Chiaverini (39’st Sakoa), Santi (30’st Marsilii), Fabri. A disp.: Marricchi, Siciliano, Labonia, Di Natale, Caravaggi, Marchegiani. All.: Rizzolo.
ARBITRO: Traini di S. Benedetto del T. (Bara di Macerata – Maroni di Fermo).
RETE: 6’st Congiu.
NOTE: ammoniti: Nieri (S), Santi, Chiaverini (O). Angoli: 5-4. Recupero: 2’+6’.
TAVARNELLE V. DI PESA (FI): Ancora una vittoria, ancora senza subire reti e la classifica ad oggi premierebbe l’Orvietana con la salvezza diretta, visto il sestultimo posto e visto il +8 sul Real Forte dei Marmi. Ma la battaglia è ancora lunga, basti pensare che domenica al Muzi arriverà la capolista Pianese.
Manca Greco per squalifica, alla lunga lista di infortunati si aggiungono anche Stampete e Ciavaglia, Rizzolo manda in campo una formazione che per dieci undicesimi è la stessa di quella che aveva rifilato il 3-0 al Ghiviborgo, unica novità Mafoulou in mediana. Sul fronte opposto due assenze altrettanto pesanti: il centrale di difesa Frosali e il centrocampista Marianelli, entrambi squalificati.
Padroni di casa pericolosi dopo pochi minuti: Bellini va a battere una punizione che richiede subito uno scatto di reni di Rossi, che deve distendersi per indirizzare in angolo un pallone che stava finendo sotto il sette. I ritmi sono bassi, il caldo si fa subito sentire e anche il campo non è nelle migliori condizioni. Si procede per calci piazzati, ci prova stavolta Proia, che fa giungere palla a Santi che spizza, poi è giudicato falloso l’intervento sul portiere. Poche emozioni nella fase centrale del primo tempo, poi ancora un calcio di punizione per un ulteriore sussulto: Proia sfiora il palo, col pallone deviato quanto basta per non finire in rete. Finale in crescendo per l’Orvietana che spinge soprattutto con gli esterni Fabri e Chiaverini.
La ripresa inizia con Barazzetta al posto di Oitana tra i padroni di casa. Ma è l’Orvietana a partire col piede giusto e a trovarsi presto in vantaggio, Santi si guadagna una punizione sulla trequarti, fermato fallosamente da Videtta, va a battere Manoni, salta sottoporta Orchi, ma la palla si stampa all’incrocio dei pali, sulla ribattuta però Congiu è il più lesto di tutti a raccogliere il pallone e a siglare il vantaggio. 4° gol in maglia biancorossa per il centrale difensivo.
L’Orvietana avrebbe una grandissima occasione per chiudere la gara al 18’ quando pasticcia Chiti sulla trequarti, ne approfitta Proia che può involarsi solo verso la porta, ma al momento del tiro angola troppo e non centra i pali. Brachi comincia il giro dei cambi e tornano protagonisti i calci piazzati, punizioni e corner. A metà tempo serve un altro intervento di Rossi sulla punizione di Barazzetta, che poco dopo batterà un corner velenoso, ma Videtta di testa manda alto. C’è tempo per vedere anche l’ultimo arrivato in casa Orvietana Kevin Sakoa, che si mette subito in mostra con un’incursione in area. L’Orvietana spreca ancora con Proia e Fabri, entrambi mandano alte le loro conclusioni da breve distanza, a pochi minuti una dall’altra, ma malgrado i 6 di recupero, i ragazzi di Rizzolo riescono a portare a casa l’intera posta, aprendo un ulteriore spiraglio verso la salvezza.