E’ Marco Conticelli sindaco uscente del Comune di Porano e candidato per il centrodestra con la lista “Porano Conta”. Lo abbiamo incontrato e gli abbiamo rivolto alcune domande in vista delle Amministrative dell’8 e 9 giugno
Qual è stata la sua principale realizzazione durante il mandato come sindaco di Porano?
Sono diverse le realizzazioni di cui vado personalmente fiero, dalla nuova scuola dell’Infanzia in fase di ultimazione con i fondi del PNRR alla ristrutturazione ultimata del parco di Villa Paolina con i fondi della Strategia dell’Area Interna. Ma ciò che mi ha soddisfatto maggiormente è aver riportato a Porano il distributore di carburanti, un servizio di estrema importanza per la cittadinanza e di aver costantemente sollecitato Poste Italiane a fornire l’ufficio di Porano di uno sportello ATM, cosa che si sta concretizzando grazie al Progetto Polis.
Quali sfide ha affrontato durante il periodo in carica e come le ha gestite?
La sfida che mai avrei voluto affrontare è quella relativa all’emergenza sanitaria. Devo dire con estrema soddisfazione che la sfida è stata vinta grazie ad una efficiente organizzazione guidata dall’Amministrazione comunale e con la fondamentale collaborazione di molti cittadini che volontariamente si sono messi a disposizione per alleggerire le difficoltà di molti altri cittadini, soprattutto dei più anziani.
Qual è il suo bilancio più significativo o soddisfacente come sindaco?
Credo che aldilà delle cose fatte o in corso di realizzazione, ciò che mi soddisfi maggiormente è di essere riusciti dopo il covid a ricreare un tessuto sociale che rischiava di sparire soprattutto a livello di vita associativa e culturale. Per questo il mio ringraziamento va alle associazioni che hanno ripreso slancio ed a quelle che sono nate di recente. Un ringraziamento anche a coloro che animano la parte culturale legata in particolare al nostro teatro.
Quali sono le principali sfide future se dovesse essere riconfermato a sindaco?
La sfida futura è soprattutto quella di consolidare e migliorare i servizi già esistenti, cosa non da poco visti i tempi difficili che viviamo. Ma la vera sfida è quella di poter dare vita ad un servizio in favore dei cittadini anziani che li renda ancora attivi e parte integrante della comunità.
Qual è stato il suo approccio alla trasparenza e alla partecipazione dei cittadini nel governo locale?
Quando si scrivono i programmi elettorali si promette spesso trasparenza e partecipazione. Io ritengo, sulla base della mia esperienza da Sindaco, che la vera partecipazione sia l’ascolto attento delle necessità e delle esigenze dei cittadini. In questi anni la mia porta è stata sempre aperta, ho ricevuto moltissimi concittadini e mi dispiace di non aver avuto sempre gli elementi per fornire risposte soddisfacenti.
Quali sono stati i suoi sforzi per promuovere il turismo e la cultura nel comune di Porano?
Ci siamo impegnati soprattutto a gestire e cercare di potenziare un turismo culturale legato soprattutto ai molti eventi organizzati sul territorio in questi anni, sia culturali che sociali e sportivi, entrando nel circuito del Festival Internazionale Green Music, promuovendo varie manifestazioni sportive soprattutto presso Villa Paolina e confermando la collaborazione con il gruppo cinofilo orvietano per l’esposizione internazionale canina che anche quest’anno a giugno vedrà due importanti appuntamenti.