Sale a quota 15 il numero di panchine artistiche installate nel suggestivo contesto del Parco del Pinaro di Castel Viscardo. L’artista, Rachele Venturelli, è la stessa dell’undicesima installazione “Punti di Vista” dedicata a Vincent Van Gogh. Questa volta la sua opera è ispirata ad “Alice nel Paese delle Meraviglie”. Questa straordinaria installazione è parte di un progetto ambizioso che trasforma il parco in una galleria all’aperto, dove gli elementi della natura si fondono con la creatività umana. Ma perché Alice?
“Dunque Alice nel paese delle meraviglie è nella mia top three di classici Dinsney – spiega Rachele – da piccola perché impazzivo per quei biscottini con scritto “mangiami” che ti rimpicciolivano o ingrandivano a dismisura! Oh e il Brucaliffo? L’ora del tè! E le povere ostrichette… Crescendo ho continuato ad adorarlo, perché ho capito la serie di apparenti nonsense che ti accendono i neuroni. E poi lui, lo Stregatto Astratto! ..questo animale guida un po’ pazzo che più che guida, ti confonde… ma sicuramente ti dona quello che magari, da solo, non coglieresti: il libero arbitrio. Solo tu puoi scegliere per te, e solo tu puoi rimboccarti le maniche per raggiungere i tuoi obiettivi…. tu sei il Mondo, tu puoi il Mondo! Nulla è impossibile! (Al limite è impassabile…. ma ci son pur sempre i biscottini!)
Una nuova opera, insomma, capace di suscitare un senso di meraviglia e di stupore nei visitatori di tutte le età. Disegnati sulla panchina, con delicatezza e attenzione ai dettagli, ci sono i personaggi iconici del racconto di Lewis Carroll: Alice stessa, lo Stregatto .. Questi elementi si intrecciano con colori e parrole, creando un’atmosfera fiabesca che sembra quasi trasportare chi siede sulla panchina direttamente nel mondo fantastico creato dalla penna dell’autore.