Occasionissima in avvio, poi la Sangio imbriglia i biancorossi, la decide Gianassi a fine primo tempo.
ORVIETANA – SANGIOVANNESE 0-1
ORVIETANA (4-3-3): Marricchi; Lorenzini, Congiu, Siciliano (32’st Orchi), Gomes (1’st Marsilii); Mafoulou (32’st Ciavaglia), Greco, Proia; Stampete (1’st Manoni), Santi, Fabri (36’st Di Natale). A disp.: Rossi, Martini, Marchegiani, Labonia. All.: Rizzolo.
SANGIOVANNESE (3-5-2): Timperanza; Farini, Antezza, Masetti; Rotondo (28’st Cicarevic), Massai (20’st Nannini), Baldesi, Romanelli (40’st Disegni), Gianassi; Benucci, Bartolozzi (17’ Di Rienzo). A disp.: Barberini, Orselli, Bargellini, Caprio, Senesi. All.: Rigucci.
ARBITRO: Bruschi di Ferrara (Orlando di Modena – Sciotti di Bologna).
RETI: 46’pt Gianassi.
NOTE: ammoniti: Baldesi (S), Manoni (O). Angoli: 5-5. Recupero: 0’+4’.
Lo scontro diretto va alla Sangiovannese, in una giornata dove pareggia il Sansepolcro in casa col fanalino di coda Cenaia, perde il Real Forte e impatta il Montevarchi, è la squadra di Rigucci a trovare i tre punti che la fanno salire in zona salvezza diretta.
Nell’Orvietana sono assenti il capitano Ricci, quindi Caravaggi e Vignati oltre al lungodegente Cuccioletta. Torna Santi in attacco, c’è Siciliano al centro della difesa, gli under sono i due terzini, Lorenzini e Gomes, Mafoulou in mediana e Fabri davanti. Tra gli ospiti sono fuori Canessa, Pertica e Chelli. Rigucci ripropone lo stesso 11 che aveva pareggiato una settimana fa contro il Grosseto.
L’inizio è scoppiettante e i due portieri compiono subito due mezzi miracoli, prima Timperanza su Santi, ben servito da Greco, poco dopo Marricchi su Benucci. Nemmeno cinque giri di orologio ed emozioni presto servite. Col passare del tempo però la Sangiovannese riesce a insistere sul proprio lato destro. I toscani sprecano con Rotondo, che dopo aver rubato palla, manda alto solo davanti a Marricchi. Una punizione di Santi e un corner di Greco non bastano a spaventare i toscani che trovano il vantaggio nel recupero (non assegnato) del primo tempo.
Malgrado il tempo sia scaduto l’arbitro Bruschi di Ferrara, peraltro tra i migliori visti al Muzi quest’anno, decide di far terminare l’azione e la decisione sarà fatale per l’Orvietana: Massai riesce nella solita sgroppata sulla destra, corsia ormai preferenziale per gli attacchi biancoazzurri, serve palla a Benucci che si ritrova la conclusione parata, ma non trattenuta, da Marricchi: ci pensa allora Gianassi per il tap-in vincente che risulterà decisivo. Gol e fine del primo tempo.
La ripresa inizia con un doppio cambio nell’Orvietana: fuori Gomes, che troppo aveva sofferto, dentro Manoni, come una settimana prima a Trestina. Per far tornare i conti dei giovani esce Stampete per Marsilii. Ma l’Orvietana non si scuote, gli unici a provare ad accendere la luce sono Proia e Fabri. Proprio quest’ultimo riesce a entrare in area dal lato corto e a mettere palla in mezzo, il colpo di testa di Santi finisce di poco alto. La Sangio pensa a chiudersi, solo Benucci richiama alla parata in tuffo Marricchi. Rizzolo tenta anche le carte Orchi e Di Natale, ma gli ospiti chiudono tutti gli spazi. Al 93’ una punizione di Greco porta alla deviazione quasi vincente di Proia che colpisce il palo, ma si era alzata la bandierina dell’assistente.
Domenica prossima per l’Orvietana è prevista la trasferta in terra pisana a Ponsacco, contro la penultima in classifica che, sovvertendo tutti i pronostici, in questa giornata è andata clamorosamente a vincere in casa della capolista Pianese.