ORVIETO – L’Ufficio Turistico diventa un hub di servizi, visite guidate speciali alla Torre del Moro, al Teatro Mancinelli e nei luoghi più insoliti e meno conosciuti della città, tour fotografici, laboratori didattici al Palazzo del Popolo. Con l’approssimarsi della Pasqua e in vista della partenza a pieno regime della stagione turistica, sono queste le principali novità introdotte con l’appalto dei servizi tecnici relativi al Teatro Mancinelli, alla Torre del Moro e al Palazzo del Popolo, e la nuova gestione del servizio di informazione e accoglienza turistica all’interno dello Iat di Piazza Duomo.
Giovedì 21 marzo nell’atrio di Palazzo dei Sette, i nuovi servizi sono stati illustrati dal sindaco di Orvieto e assessore al Turismo, Roberta Tardani, e da Stefano Grilli, responsabile di gestione di Sistema Museo, aggiudicataria dell’appalto, dal 1 gennaio business unit della cooperativa “L’Orologio” in virtù della fusione tra le due società.
“Il progetto elaborato e i nuovi servizi che saranno introdotti – ha spiegato Stefano Grilli – nascono dall’esperienza e dalla rete di relazioni con operatori e associazioni cittadine che Sistema Museo ha costruito in questi anni a Orvieto gestendo separatamente le varie strutture e misurandosi con una città che ha flussi turistici importanti ed è ricca di eventi e manifestazioni. I benefici di una gestione integrata sono sia per l’amministrazione comunale che per gli utenti perché con un’unica camera di regia si riescono a coordinare in maniera più efficiente servizi e professionalità. Abbiamo lavorato e stiamo lavorando in stretta sinergia con l’amministrazione e gli uffici comunali con cui c’è un’interazione continua e garantiremo supporto anche sui servizi di grafica, stampa, e comunicazione tradizionale e social“.
Tra i nuovi servizi dell’Ufficio Turistico di Piazza Duomo ci sono la vendita di Carta Unica, la vendita dei biglietti di Orvieto Gran Tour, il servizio di prenotazione per il Teatro Mancinelli (tutti i giorni negli orari di apertura dalle 9 alle 18), l’attivazione di visite guidate a data fissa, la vendita di audioguide della città di Orvieto, un bookshop, un monitor con informazioni in tempo reale sugli eventi e le iniziative, l’erogazione di informazioni in modo sistematico e informatizzato rivolto alle associazioni di categoria della ricettività.
Per quanto riguarda le visite guidate sono già partite quelle tradizionali a data fissa (tutti i sabati) che riguardano il Duomo e la sua piazza, la Torre del Moro e quelle al Teatro Mancinelli (Mancinelli Experience, Il copione perduto, Tutti in scena!). Ci saranno inoltre tour fotografici per scoprire e immortalare gli angoli più nascosti e suggestivi di Orvieto, escursioni guidate naturalistiche/archeologiche alla necropoli di Settecamini, al Fanum Voltumnae e alle ex Officine Netti.
Oltre che all’Ufficio Turistico è stato attivato un nuovo bookshop alla Torre del Moro e in entrambi, insieme al merchandising dedicato, ci saranno in vendita anche i “prodotti solidali” realizzati dalla cooperativa sociale Mir e dal Centro “Il Girasole” che nell’ambito del progetto “Stampala” ha realizzato delle magliette con le immagini stilizzate dei monumenti più importanti della città di Orvieto.
Altra importante novità saranno i laboratori didattici rivolti alle scuole che si terranno alla Sala etrusca di Palazzo del Popolo con attività previste anche al Museo Archeologico Nazionale e alla Necropoli del Crocefisso del Tufo.
“Avevamo la necessità – ha detto il sindaco Roberta Tardani – che su questo fronte la città parlasse una voce sola e che si superasse la frammentazione del teatro gestito da un’associazione, del Palazzo del Popolo affidato in passato a privati che non hanno portato risultati, della Torre del Moro in mano a un altro soggetto ancora. Abbiamo perseguito questo obiettivo attraverso una gestione diretta da parte del Comune, che integra i principali attrattori turistici e culturali, affidando i servizi tecnici all’esterno.
Una gestione efficiente e sostenibile dal punto di vista economico. Di questo risultato ringrazio gli uffici comunali che hanno fatto un lavoro importante per recepire e dare forma a una precisa volontà politica. Abbiamo investito risorse importanti per l’ammodernamento delle strutture, come i lavori di efficientamento energetico e la nuova dotazione tecnologica del Palazzo del Popolo, e gli oltre 300mila euro di fondi Pnrr per l’efficientamento energetico e il sistema di prevenzione incendi del Teatro Mancinelli.
Dopo i problemi con la TeMa e l’emergenza Covid, il teatro è tornato a essere il teatro di tutti, al centro della vita culturale cittadina, il Palazzo del Popolo è ora una struttura non solo destinata ai convegni ma agli eventi di vario genere e aperto alla città. Luoghi che adesso si aprono anche ai turisti con visite guidate programmate tutto l’anno che consentiranno di far conoscere la storia di questi meravigliosi edifici. Luoghi che diventano dinamici come l’Ufficio Turistico che sarà non solo un punto di accoglienza e informazione ma soprattutto un hub di servizi e di orientamento per andare alla scoperta della città e delle sue esperienze“.