Il Panathlon Club Orvieto, in occasione dell’appuntamento di marzo, si regala e omaggia la città e i suoi Soci con la Presenza di Marco Franzelli. Volto noto delle testate Rai, comunicatore inappuntabile di fatti sportivi e altro, Marco Franzelli, nato a Roma, alla Rai dal 1980, ha seguito da inviato le Olimpiadi e i principali avvenimenti sportivi internazionali. È stato telecronista dell’atletica leggera, capo delle redazioni società, servizi speciali e cultura e spettacolo del Tg1. Attualmente è Capo Redattore nell’ambito della Testata Tg1. Le indubbie competenze, che si prestano molto bene alle finalità del Club, saranno mezzo di arricchimento per gli operatori del Panathlon Orvieto, in particolare per ciò che riguarda le aspirazioni dei giovani che sognano carriere luccicanti, quanto feconde di imprevisti.
Scrittore per hobby di pubblicazioni, tra le altre, Lo sberleffo di Godot 2: Alessandro del Piero l’orgoglio del campione del mondo – Ottox100. Da Owens a Bolt, la sfida impossibile di otto medaglie d’oro – Una vita in campo dedicato a Guido Mazzone, allenatore di calcio scomparso di recente – Una vita in alto, che, oltre il favore di migliaia di lettori, hanno ottenuto riconoscimenti di grandissimo prestigio.
Ultimi, in ordine di tempo, il 60° PREMIO BANCARELLA SPORT, come il terzo posto nel Premio di Letteratura Sportiva “SANDRO CIOTTI”, istituito da qualche anno dal Panathlon Club Milano. Testimonianza, il volume “UNA VITA IN ALTO”, nel quale, Sara Simeoni, emblema dello sport nazionale e internazionale si racconta in prima persona a Franzelli, attraverso i retroscena, molti inediti, di una carriera che l’ha portata ad essere eletta “Atleta del Centenario” nel 2014 in occasione dei 100 anni del CONI. E poi aneddoti imprevedibili, comici, bizzarri; insospettabili curiosità e originali ritratti dei personaggi dello sport, e non solo, le cui storie sono intrecciate alla sua. Marco Franzelli sarà a Orvieto venerdì 22 marzo, ricevuto in Comune alle ore 17.30. Di seguito, un esauriente “A tu per tu” con protagonisti, Riccardo Campino, libraio a Orvieto, con il gradito ospite nonché autore di “Una vita in alto”. (Roberto Pace)