“Aderisco a Fratelli dItalia perché c’è un progetto comune per il bene di Orvieto. Questa deve essere la priorità: il mio sostegno alla candidatura di Roberta Tardani garantirà compattezza al centrodestra e soprattutto non favorirà il centrosinistra, che negli ultimi anni ha creato solo disastri in città”. Così Stefano Spagnoli ha annunciato la sua adesione a Fratelli d’Italia e il suo appoggio alla candidatura di Roberta Tardani. Insieme a lui, in conferenza stampa nella sala del Bar Montanucci, erano presenti Alberto Rini, segretario provinciale di Fratelli d’Italia, e Alfredo De Sio, membro dell’esecutivo nazionale e da oggi coordinatore della campagna elettorale a Orvieto per Fratelli d’Italia. Presente anche Eleonora Pace, capogruppo in Regione di Fratelli d’Italia.
“Ringrazio Fratelli d’Italia per la stima – ha spiegato Spagnoli – e per il percorso che abbiamo portato avanti insieme in questi giorni. Non è stato facile vista la mia candidatura a sindaco: la mia decisione non è stata presa a cuor leggero, ma sono giunto alla conclusione che non bisogna sempre e solo pensare ad ambizioni personali. Bisogna lavorare per un obiettivo, e il mio è quello di migliorare le condizioni dei cittadini orvietani. Per farlo, per senso di responsabilità, ho deciso di aderire al progetto di Fratelli d’Italia. Il bene comune viene prima dei personalismi e se non avessi preso questa decisione avremmo spalancato un’autostrada alla sinistra, che negli anni passati ha portato solo disastri alla città. Sono sicuro che con Fratelli d’Italia faremo un percorso di analisi e di crescita condivisa, come succede nei partiti e nelle coalizioni”.
“Ringrazio Stefano – ha spiegato il sindaco Tardani – perché ha compreso quale è l’obiettivo che ci deve vedere impegnati tutti uniti con spirito costruttivo. In questi cinque anni Orvieto ha iniziato un percorso di crescita e sviluppo che adesso deve necessariamente proseguire. Abbiamo ereditato una città devastata e indebolita, abbiamo lavorato in anni difficilissimi per ricostruire ogni ambito, dalle manutenzioni alle infrastrutture, dal sociale alla cultura. Oggi Orvieto ha ritrovato protagonismo e credibilità, è presente sui tavoli regionali e nazionali. Da Fratelli d’Italia ho sempre avuto il sostegno che mi aspettavo a questi tavoli, dalla sanità alla sicurezza passando per le infrastrutture, e di questo ringrazio Eleonora Pace, Alfredo De Sio, Alberto Rini e il sottosegretario e coordinatore regionale Emanuele Prisco. Ora Orvieto si ritrova a un bivio: interrompere questo percorso di crescita significherebbe far tornare la città all’anno zero. I cittadini hanno compreso il nostro impegno e hanno potuto vedere la concretezza del nostro lavoro. Con il contributo, le esperienze e le capacità di tutti vogliamo proseguire questo progetto e continuare a costruire una città dinamica che sia luogo di opportunità per i nostri giovani”.
“Abbiamo sempre sostenuto Roberta Tardani – ha spiegato Rini – e l’adesione di Spagnoli è un segnale che vuole riaffermare il ruolo di Fratelli d’Italia su questo territorio. È vero che ci sono stati dei momenti di difficoltà, ma la dialettica politica credo sia la normalità. Oggi vogliamo ridare voce a tutti quelli che credono nel progetto di Fratelli d’Italia. E lo faremo nel migliore dei modi”.
“Fratelli d’Italia – ha spiegato De Sio – fa parte di una coalizione ed ha regole e comportamenti, come tutti i partiti. Giochiamo in una coalizione e se ci sono idee diverse ragioniamo in ottica dialettica, mettendo davanti l’interesse comune per arrivare alla crescita. È quello che caratterizza una coalizione, che privilegia cioè che unisce da ciò che divide. Siamo sicuri che i secondi cinque anni di governo Tardani daranno ulteriore e nuovo sviluppo alla città, completando il percorso di sviluppo avviato in questo primo mandato”. De Sio ha annunciato anche la squadra al lavoro su Orvieto per Fratelli d’Italia in vista delle elezioni: Massimo Zambrino, Davide Melone e Massimo Perali.