I Socialisti Liberali e Riformisti umbri, riuniti intorno al foglio “La Giustizia” che fu di Cesare Prampolini e del PSI, prendono atto della candidatura a sindaco di Orvieto, principale città della provincia di Terni al voto del 9 giugno, del dottor Stefano Biagioli e del suo invito alla costruzione di un percorso programmatico di reale alternativa ai ritardi, lacune ed insufficienze della giunta uscente nelle grandi questioni quali la sanità, l’ambiente, la viabilità, i trasporti, il riassetto e la riqualificazione urbanistica e del territorio, sostegno alle imprese e nuove politiche del credito regionale, al mondo agricolo ed enotecnico, la riforma endoregionale ed elettorale, l’istruzione professionale, una puntuale politica dei diritti alla partecipazione ed alla pari dignità contro qualunque discriminazione di genere.
La candidatura di Biagioli definisce, oltre gli indicati indirizzi programmatici, un campo valoriale delle testimonianze del mondo riformista, moderato e liberale di sinistra progressista, distinto e diverso da radicalismi e qualunquismi nonché di autoreferenzialità improvvisate prive di contenuti e conoscenze istituzionali, fuori contesto. Una politica del bene comune praticato e non solo annunciato, quindi, fatto di scelte concrete supportate da specifiche cognizioni di causa, senza improvvisazioni, con un contributo di alto livello di donne e uomini che affianchino l’impegno del candidato Biagioli. La nostra testimonianza ed il nostro contributo politico e culturale, la nostra storia, per quello che rilevano, c’è e ci sarà.
Stefano Moretti,
portavoce regionale Socialisti Liberali e Riformisti per l’Umbria