Basta parlare di cultura, economia e amministrazione per distinguersi dal solito gioco destra-sinistra, campo largo, ripicche interne, e chi più ne ha e più si allontana dal reale. Dicevamo le note che servono per fare un salto di qualità sono: cultura in quanto da sempre presente in città ma mai intrecciata con schemi nazionali di riferimento in modo da diventare un bene patrimoniale di tutti. I nostri asset culturali debbono aprirci la strada per una nuova idea di città capace di eventi e fucina di cultura.
Presa d’atto della situazione economica dell’area in modo da allargare la ricchezza collettiva e l’offerta, attraverso l’orientamento, la collaborazione con le istituzioni. Aprire altresì una concertazione con gli imprenditori aprendo la funzione pubblica con forme di sostegno e nuove politiche di solidarietà ed economia circolare. Costruzione di sistemi di attenzione a tutti i livelli verso i portatori di interesse economico. Fare una politica in Comune con associazioni, volontariato, giovani semplificando i livelli decisionali.
Attivare nuove forme di sviluppo sociale coinvolgendo tutte le generazioni animando l’ascolto, l’impegno sociale, facendo respirare aria nuova a tutta la comunità. L’ispirazione deve essere il mantra di queste forme di espressione di una comunità come la nostra cosi ricca di storia, di personalità famose, di luoghi eccellenti. La premessa è il cambiamento attraverso l’ispirazione. Quindi città delle politiche sociali, delle generazioni, della vita alla pari, della salute, verde e pulita, sicura, sostenibile e accessibile, città aperta al mondo.
Attenzionare la realtà prendendo le distanze dalla finzione animando una politica comune attraverso un mappa di impegni prioritari con metodo e innovazione. Le note sinora risonanti in città non rappresentano un possibile programma politico e amministrativo, il nostro impegno è di stimolare un progetto collettivo utilizzando parole e azioni che finora sono mancate nella campagna elettorale che appunto ad oggi rivela ancora apatia, disaffezione. Oltre a fare una prima proposta-valutazione, vogliamo cambiare lessico alla contesa elettorale attraverso questo comunicato ai fini di un rilancio culturale e amministrativo.
Italia Viva Orvieto