ORVIETO – Italia e Giappone di nuovo più vicini, al lavoro per riprendere e intensificare gli scambi tra le città gemellate di Orvieto e Maebashi. Si è svolta nei giorni scorsi presso l’Ambasciata del Giappone in Italia, la riunione di interscambio degli Enti gemellati con le controparti giapponesi. Numerose le Regioni italiane rappresentate, in tutto 14, e i Comuni presenti tra cui quello di Orvieto con l’assessore all’Istruzione, Alda Coppola, e la funzionaria responsabile dell’Ufficio Scuola, Serena Ciambella.
L’incontro si è aperto con il messaggio di benvenuto del vice Capo Missione dell’Ambasciata del Giappone, Kengo Otsuka, seguito dagli interventi del direttore dell’Istituto giapponese di cultura a Roma, Junichi Shimizu, del direttore esecutivo dell’Ente Nazionale Turismo Giapponese, Yoshiyuki Mizuuchi, del direttore e del vice direttore della Fondazione Italia-Giappone, Umberto Donati e Marino Marin, di Arianna Busnelli e Martina Gagliano dell’Ufficio VIII Direzione generale per la Mondializzazione e le questioni globali del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale.
Nella seconda parte sono intervenuti i rappresentanti degli enti locali gemellati con città giapponesi tra cui i Comuni di Roma, Civitavecchia, Rieti, Tivoli, Firenze, Certaldo, Grosseto, Foligno, Alberobello, Fara Filorum Petri, Tropea, Sorrento, Napoli e naturalmente Orvieto che da 27 anni è gemellata con Maebashi.
Per celebrare i 25 anni del gemellaggio e rinsaldare i legami con la città giapponese dopo l’interruzione dovuta alla pandemia, in collaborazione con il Lions Club Orvieto, sono state piantate quattro piante di meli e ciliegi giapponesi lungo l’Anello della Rupe.
“Un interessante e produttivo momento di confronto – commenta l’assessore Alda Coppola – dal quale è emersa la volontà da parte di tutti di continuare a intrattenere i contatti consolidati attraverso nuove iniziative, di tessere nuovi rapporti ma in particolare di riprendere gli scambi con le scuole e quelli finalizzati alla valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche. Su questo fronte, proprio in questi giorni in occasione di Umbria Jazz Winter, abbiamo avuto un ulteriore incontro con una delegazione giapponese con la quale sono state gettate le basi per promuovere e far conoscere i nostri prodotti nella terra del Sol Levante“.
“Ogni partecipante ha portato il suo contributo – affermano dall’Ambasciata – e l’iniziativa ha costituito un’occasione preziosa per un proficuo scambio di opinioni sull’attuale situazione delle attività culturali e di interscambio organizzate con le comunità gemellate giapponesi. Numerosi gli spunti forniti dai partecipanti, che, oltre a descrivere un quadro generale della situazione attuale delle relazioni con gli enti giapponesi gemelli, hanno lanciato spunti per organizzare eventi di ampio respiro anche con budget limitato. L’Ambasciata – proseguono – è lieta di constatare che, dopo la forzata interruzione dovuta alla pandemia, i flussi di persone e gli scambi sono ripresi con rinnovato vigore, e auspica che le relazioni fra gli enti italiani gemellati con controparti giapponesi possano divenire sempre più salde in futuro“.
