CASTEL VISCARDO – Nel cuore di ogni comunità, c’è un teatro che funge da punto di ritrovo, di espressione artistica e di intrattenimento. Sono vere e proprie gemme culturali, che si preparano con entusiasmo per accogliere la stagione teatrale. E a Castel Viscardo a rappresentare tutto questo è l’Associazione Piccolo Teatro delle Fontane che si appresta ad inaugurare un calendario di appuntamenti che nulla ha da invidiare a teatri ben più grandi. Otto spettacoli con la direzione artistica di Giuliano Baglioni, da dicembre ad aprile 2024, dove trovano posto teatro dialettale, prosa, commedia e musica per una stagione che promette di accontentare tutti, grandi e piccoli. E in un piccolo teatro di paese, l’inizio della stagione teatrale è più di un semplice evento culturale. È un rito che rafforza i legami comunitari, alimenta l’amore per l’arte e offre a tutti l’opportunità di condividere emozioni e esperienze uniche.Si parte venerdì 8 dicembre alle ore 17:30 con il primo degli appuntamenti del nuovo cartellone del Piccolo Teatro delle Fontane realizzato con il patrocinio del Comune di Castel Viscardo e Pro Loco di Castel Viscardo: “Dantrusca 3. La Profezia della Doppia Spirale” di e con Boika Esteban.
Si prosegue sabato 16 dicembre alle ore 18:30 con “Canzone o poesia?” con Federico Fabiani e Clarissa Sabatini. Si arriva poi al nuovo anno. “Versi senza risposta” è il titolo dell’evento in calendario per il 14 gennaio 2024 alle 17:30 che prevede poesia e pittura di AVALENTI.
Il 27 gennaio, invece, appuntamento in notturna, alle 21 con “Non è successo niente”, spettacolo che sarà portato in scena dalla Compagnia del Cellaio. L’attore Gianluca Foresi porterà sul palco del piccolo teatro il 25 febbraio 2024 alle ore 17:30 lo spettacolo dal titolo “Uffa.. sempre la stessa storia”.
Con “Passione in movimento”, invece, il 10 marzo alle ore 17:30 la Compagnia del Cellaio e Orvieto Tango porteranno in scena un fantastico viaggio tra flamenco e tango. Ultimi due appuntamenti in programma sono per il 14 aprile 2024 alle ore 17:30 con “Morte della vergine” storia di un quadro produzione del Piccolo teatro delle Fontane e 20 aprile 2024 alle ore 21 con “Improvvisamente” spettacolo di improvvisazione con la Compagnia del Cellaio. “La stagione teatrale rappresenta una potente sinfonia di arte, passione e connessione umana – è il commento degli organizzatori – Mentre il sipario si abbassa su ogni spettacolo, lascia dietro di sé un pubblico soddisfatto, attori ispirati e una comunità che ha condiviso momenti indimenticabili. Ci auguriamo che questo entusiasmo continui a crescere, rendendo il nostro teatro locale un faro di creatività e inclusione per tutto l’anno”.