Al Teatro Piccolo Cavour, al civico 51 di via Cavour, a Bolsena si terrà giovedì 21 dicembre, alle 17,30, la presentazione del libro “Freud e Signorelli – Orvieto e l’Etruria nell’ombelico del sogno psicoanalitico” (If Press, 2023) del filosofo Luciano Dottarelli. Nel testo l’autore concentra l’attenzione e la sura riflessione sull’episodio della dimenticanza da parte di Sigmund Freud del nome del pittore di cui nel 1897 aveva ammirato gli affreschi nel Duomo di Orvieto, su cui si sono esercitate schiere di studiosi, indotti a trasformarsi anch’essi in «detective dell’anima» alla ricerca di una soluzione che risultasse più convincente, più profonda (e più freudiana) di quella proposta, non senza contraddizioni e reticenze, dal padre della psicoanalisi.
Con Dottarelli dialogherà il direttore della collana “Genius loci” della casa editrice If Press, Stefano Talamoni. Insieme approfondiranno i temi presenti nell’opera attraverso un dialogo che coinvolgerà anche il pubblico presente. Ad arricchire l’incontro letture di alcuni passi dell’opera e incursioni musicali affidate a Simonetta Chiaretti e Massimo Pasquini. Docente invitato della Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione «Auxilium» di Roma e all’Istituto Progetto Uomo di Montefiascone, Dottarelli ha sempre coniugato l’attività didattica e di ricerca con un forte impegno civile e un’autentica passione per la terra.
Ha promosso la costituzione del Club Unesco Viterbo Tuscia, di cui è presidente. I suoi interessi filosofici sono rivolti all’epistemologia, all’etica, alla filosofia politica e alla pratica filosofica. Ad aprire la presentazione il saluto del sindaco di Bolsena Paolo Dottarelli. La presentazione (ingresso libero) ha il patrocinio del Comune di Bolsena, del Club Unesco per la Tuscia, della Pro loco Bolsena e della If Press.