ORVIETO – Nella seduta del 27 dicembre, il consiglio comunale di Orvieto ha discusso l’interrogazione presentata da Federico Giovannini (Pd) in merito all’area adiacente l’Orto di San Giovenale “che potrebbe essere trasformata in un parcheggio per le auto”. Nell’atto si chiede “se tale ipotesi di parcheggio è condivisa dall’amministrazione comunale e se la stessa amministrazione comunale intende approfondire l’idea progettuale ed eventualmente, provvedere alla sua realizzazione“.
“Già in passato – ha risposto il vicesindaco con delega al Patrimonio, Mario Angelo Mazzi – nel momento in cui sono dovuti fare degli interventi sulla chiesa di Sant’Agostino, l’Agenzia del Territorio ci impose di demolire un muro che limitava l’accesso all’area dei giardini perché era impossibile fare manutenzioni e gestire il consolidamento della chiesa proprio a causa dell’accesso limitato. Il motivo per cui non si è mai spinto sulla manutenzione del giardino infatti è perché è difficile accedervi.
Va tenuto presente che, a destra della stradina di accesso al giardino, abbiamo una grossa area di proprietà del ristorante che è semi abbandonata proprio perché poco accessibile, abbiamo un campo di calcio di proprietà della chiesa, abbandonato perché poco accessibile, e poi ancora sotto abbiamo un’area di proprietà comunale piuttosto vasta quasi in abbandono. Sulla sinistra abbiamo il giardino sul quale abbiamo presentato il progetto Pnrr e sul quale abbiamo in cantiere interventi di riqualificazione e di consolidamento della grotta. La riqualificazione completa dell’area garantirebbe sia la possibilità al privato di accesso con i veicoli sia la possibilità all’Ente di organizzare una gestione della manutenzione non eccessivamente onerosa come è invece oggi.
Una volta che si è abilitato il privato all’accesso, io mi augurerei che questo lo utilizzasse anche a parcheggio visto che sulla piazza parcheggia anche chi utilizza il ristorante. Circa la destinazione dell’altro spazio pubblico, non visibile dalla piazzetta di San Giovenale, sarà un discorso da valutare nell’ambito del progetto di riqualificazione del giardino che resterà tale ma con l’obiettivo che, una volta garantito un accesso più agevole, possa essere gestito come gli altri giardini pubblici“.
Il consigliere Giovannini si è dichiarato “parzialmente soddisfatto“. “C’è il mantenimento dell’orto medievale – ha detto – ma non mi convince il discorso di creare un parcheggio pubblico sia perché quella è un’area dove insistono numerosi vincoli e sia l’ubicazione nella zona. Sono convinto che si possono trovare altre soluzioni senza stravolgere la bellezza paesaggistica di quell’area“.