1.500 centrini, 950 nel corpo dell’albero, 250 sulla stella in cima. Uniti l’uno all’altro per comporre un albero di Natale unico nel suo genere, bianco come bianco è il colore della neve, del candore, della serenità e della pace. A realizzarlo una cinquantina di donne di Castel Giorgio che, nell’arco di un anno, hanno intrecciato fili e fili di cotone, acquistati con il supporto e la solidarietà di tutto il paese, impreziositi con cristalli e perline per imprigionare la luce del giorno. L’idea è venuta ad una signora del paese, Silvana Frustichino mossa dalla volontà di abbellire il rione. La sua energia ha finito per travolgere anche Fabiana Cinque e poi, via via, tutte le altre donne. L’albero, posizionato all’ingresso esterno del Comune, è alto sette metri. Un’altezza imponente, una struttura in acciaio a base ottagonale, realizzata in estate, in un paio di mesi, da Riccardo Bacchio e Leonardo Tarmati, in collaborazione con il sindaco Andrea Garbini. Oltre alla bellezza scenica dell’opera, in tutto questo instanzabile lavorio c’è il sapore anche della solidarietà. I proventi che si otterranno dalla vendita dei centrini avanzati durante i mercatini natalizi, saranno devoluti all’Associazione “L’Albero di Antonia” che gestisce il Centro Antiviolenza di Orvieto. Il progetto, realizzato con il patrocinio del Comune di Castel Giorgio e il supporto logistico della Pro Loco, ha per nome “100 Mani per un Albero”.Ma se a Castel Giorgio l’albero ha il candore della neve, a pochi chilometri di distanza, a Monterubiaglio,nel Comune di Castel Viscardo, porta i colori della fantasia. Qui, infatti, domenica 10 dicembre è stato acceso l’Albero di Natale alto nove metri realizzato con circa duemila mattonelle colorate intrecciate dalle donne e adagiate poi su una struttura in acciaio realizzata dagli uomini del paese.Il lavoro instancabile delle donne del paese, oltre al maestoso albero di nove metri, ha permesso anche di realizzare altri 10 alberelli che adornano le vie del piccolo borgo di Monterubiaglio. Per renderlo ancora più speciale, è stato abbellito con luci colorate e con un originale puntale di legno realizzato dall’artista Franco Picciolini. La realizzazione dell’opera è stata possibile grazie anche alla collaborazione della Pro Loco e della parrocchia di Monterubiaglio oltre al sostegno economico delle aziende del territorio. L’iniziativa gode del patrocinio del Comune di Castel Viscardo.