Negli ultimi anni molte nuove sfide e opportunità si sono presentate nel mondo della lavorazione del legno. Uno degli sviluppi più significativi è stata l’introduzione delle macchine a controllo numerico (CNC), diventate un pilastro fondamentale nella lavorazione del legno moderna. Queste macchine, guidate da programmi computerizzati, consentono una precisione e una ripetibilità incredibili nella creazione di pezzi complessi e dettagliati.
L’azienda Fass2001 di Fabrizio Silvi circa 10 anni fa, interpretando le richieste del mercato, ha acquistato una macchina a controllo numerico per garantire velocità, precisione e facilitazione della posa in cantiere, difficile da raggiungere con i metodi tradizionali. Questo, infatti, ha permesso all’azienda di completare progetti in tempi più brevi, aumentando l’efficienza produttiva complessiva. “Le capriate, come qualsiasi progetto in legno, possono raggiunge il cantiere o in pezzi già tagliati a misura pronti per essere assemblati – spiega Silvi – oppure interi, già assemblati. All’impresa che deve installarla questo garantisce una notevole rapidità d’intervento. Ciò si traduce in una riduzione sostanziale dei tempi di lavoro e di conseguenza anche dei costi”.
L’Inizio: dal progetto alla realizzazione
Una volta approvato il progetto definitivo, tramite la competenza e la collaborazione di professionisti come geometri, architetti e ingegneri, questo viene tradotto in un formato comprensibile dalla macchina CNC. Ciò che si ottiene è una personalizzazione del progetto. Modelli intricati, tagli complessi e dettagli elaborati possono essere facilmente integrati nel processo di produzione, consentendo di creare strutture uniche e molto particolari. “La precisione della macchina a controllo numerico – aggiunge Silvi – si traduce anche in una maggiore efficienza e riduzione degli sprechi di materiale. Con la capacità di pianificare e eseguire tagli ottimizzati, infatti, si evitano molti scarti, rendendo il processo più sostenibile e economicamente vantaggioso”.
L’Assemblaggio, quando arte e tecnologia si incontrano
Una volta che i pezzi del progetto sono stati lavorati dalla macchina a controllo numerico, inizia la fase di montaggio. Qui, l’arte della costruzione incontra la precisione tecnologica. Ogni componente viene attentamente assemblato in modo che si adatti perfettamente alla sua posizione nel progetto complessivo. “Questo sistema rappresenta un po’ anche il nostro punto di forza – spiega Silvi – attraverso l’utilizzo della macchina a controllo numerico possiamo generare progetti altamente personalizzati e personalizzabili ma ciò che fa realmente la differenza sono i tempi, dimezzati è dire poco. Basti pensare che proprio in questi giorni abbiamo concluso la realizzazione di una capriata per un’abitazione nel centro storico di Orvieto.
I tempi di costruzione sono assimilabili a circa 2 giorni. E’ stato poi possibile assemblare la capriata a 4 pendenze a piè d’opera e tirare in quota tutta la struttura. Inutile sottolineare quanto la precisione della tecnologia offra nuove possibilità nel design e nella produzione, ma la maestria artigianale continua a svolgere un ruolo cruciale nell’assemblaggio finale”. Questo connubio di competenze, insomma, apre la strada a una nuova era nella costruzioni dove la personalizzazione, l’efficienza e la qualità convergono per creare strutture in legno che non sono solo funzionali ma anche opere d’arte in sé.