ORVIETO – “Un secolo di Fiumi (-8)”, la Nuova Biblioteca pubblica “Luigi Fumi” torna a festeggiare con la città aspettando il centenario. Prosegue il conto alla rovescia che porterà nel 2031 a celebrare i 100 anni della biblioteca, un anniversario al quale da tre anni ci si sta avvicinando promuovendo una festa, condivisa e costruita insieme con i tanti cittadini, enti, realtà associative che durante tutto l’anno partecipano e collaborano alla vita della biblioteca. “Biblioteca, pubblica piazza” è il titolo che quest’anno identifica e caratterizza un programma ricco di iniziative, incontri, appuntamenti che si susseguiranno per tre giorni nel fine settimana dal 24 al 26 novembre 2023.
La biblioteca come spazio comune, connessione fra saperi e persone, luogo principe delle relazioni, spazio democratico del sapere, dell’incontro, del dialogo, della pluralità delle voci è il filo conduttore che lega e accomuna anche molti degli appuntamenti e delle iniziative in calendario, a partire dall’incontro con Antonella Agnoli che presenterà il suo recente libro – La casa di tutti (Laterza, 2023) venerdì 24 novembre alle 18.00 presso la Sala Digipass. L’autrice di “Le piazze del sapere”, con il quale ha contribuito a cambiare il modo di concepire e pensare alle biblioteche, dialogherà con i ragazzi, le realtà associative, istituzionali e culturali del territorio e con tutti coloro che vorranno incontrarla in un dibattito animato e sollecitato da Carla Lodi, responsabile del Settore Cultura del Comune d Orvieto, Roberto Sasso, bibliotecario della Nuova Biblioteca Pubblica Luigi Fumi, Olimpia Bartolucci, responsabile Sezione biblioteche, archivi storici, Patti per la lettura, Welfare culturale della Regione Umbria, Cristiana Corritoro, coordinatrice aree interne Regione Umbria, e Giacomo Mencarelli, operatore sociale della cooperativa Il Quadrifoglio.
All’idea di biblioteca come luogo della condivisione di storie, vite, racconti si connette anche il lavoro “La verità, vi prego, sull’amore”, un’indagine sulla comunità orvietana liberamente ispirata ai Comizi d’amore di Pier Paolo Pasolini. Un progetto della biblioteca e della Fondazione per il Centro studi “Città di Orvieto” con il quale si è voluto sollecitare il racconto e la voce plurima della comunità cittadina.
Un video racconto corale di chi siamo rispetto a temi cruciali, ieri come oggi, quali l’amore, la famiglia, il rapporto fra le generazioni, i pregiudizi. L’intero materiale raccolto costituirà la prima risorsa della memoria orale della sezione patrimonio demo/etno/antropologico della biblioteca. Proiezione del video e presentazione del progetto sono in programma per sabato 25 novembre alle 18.00 alla presenza del sindaco e assessore alla Cultura, Roberta Tardani.
La biblioteca come piazza e luogo di incontro e scambio attraverso il gioco è invece il tema portante di una serie di attività che si snoderanno fra il sabato 25 e la domenica 26 novembre frutto della bella sinergia che si è venuta a creare durante l’anno con alcuni gruppi di giocatori cittadini: il Gruppo Ludico Orvieto e la Brigata della Rupe. Giochi da tavolo il sabato pomeriggio dalle 16.00 alle 18.00 e giochi di ruolo il sabato dalle 19.00 alle 23.00. Domenica 26 novembre alle 18.30 presentazione del gioco Urbevetus, ambientato nella Orvieto medievale, ideato da Marco Fracchia con la realizzazione grafica di Andrea Linterno, grazie alle risorse grafiche fornite anche dalla biblioteca. A seguire, giochi da tavolo e giochi di ruolo, per tutta la domenica sera fino alle 22.30.
Numerosissime poi durante tutti i tre giorni le collaborazioni e gli appuntamenti: Orvieto Cinema Fest propone venerdì 24 novembre alle 17.00 in Sala Eufonica la proiezione dei corti vincitori della VI edizione della rassegna. Sabato 25 novembre alle 11.00 Unitre propone in Sala Eufonica Frédéric Chopin, Préludes, Op.28, esperienza di ascolto musicale a cura del Maestro Riccardo Cambri. Alle 17.00 in Sala Eufonica, in collaborazione con Orvieto Cinema Fest, un incontro speciale “Sound is storytelling” con due operatori del suono, Mark Ulano, premio Oscar per “Titanic”, e Patrushkha Mierzwa.
Domenica 26 novembre dalle 9.00 alle 11.00 “Biblio on bike tour”, un percorso culturale in bici alla Fortezza Albornoz. In collaborazione con Il Touring Club Italiano – Club di territorio Orvieto. Visita narrata a cura di Alessandra Cannistrà. Per l’occasione saranno disponibili gratuitamente le bici elettriche della biblioteca. Alle 18.15, Io ci sono per propone la rappresentazione di All’imbrunire vieni a me, atto unico inedito di Antonio Ardizzone, amatissimo e storico dipendente della biblioteca. Alle 17.30 Lions Club Orvieto presenta La Biblioteca accessibile: il Libro Parlato di Totò Cascio. La gloria e la prova. Il mio nuovo Cinema Paradiso 2.0.Interprete donatore di voce Danilo Gattai. Un progetto nell’ambito del service nazionale “Libro Parlato Lions dal 1975” e del progetto “Arte Accessibile” in collaborazione con Sartago Vini.
Durante tutti i tre giorni della festa, venerdì, sabato e domenica dalle 16.00 alle 18.00 e il sabato anche al mattino, dalle 10.00 alle 13.00, sono poi previste le visite guidate alla scoperta dei tesori custoditi fra i fondi storici della biblioteca, dopo le mappe di Orvieto e i tarocchi, quest’anno i focus sarà sugli incunaboli, “La culla della stampa: gli incunaboli della biblioteca Fumi”. E ancora: venerdì, sabato e domenica, dalle 16.00 alle 18.00 laboratori creativi e di lettura per bambini e ragazzi Leggere per costruire… un’agorà colorata, a cura della cooperativa il Quadrifoglio
Il Centro Studi Gianni Rodari propone infine l’allestimento della mostra biografica a temi Gianni Rodari, una favola di pace a cura di Giorgio Diamanti.
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