
Luci spente e zero sicurezza. I pendolari che ogni giorno fanno la spola tra Orvieto e Roma tornano a denunciare la situazione nella quale versano le aree destinate alla sosta delle auto nel parcheggio “della pace” o “della funicolare”. Una situazione di poca sicurezza e che va avanti da troppi anni e per cui, ancora una volta, i lavoratori fuori sede tornano a denunciarne il degrado. “La zona centrale del parcheggio è praticamente al buio – raccontano alcuni pendolari della tratta ferroviaria – solo grazie alle luci dei telefoni cellulari siamo riusciti a raggiungere le auto in sosta. E’ una situazione non solo indecorosa per una città come Orvieto ma che crea un problema di sicurezza non di poco conto”. “Abbiamo denunciato questa situazione in tutte le maniere ma nulla cambia. Abbiamo chiesto di elevare gli standard di sicurezza dell’area, abbiamo chiesto maggiori controlli. Nulla è cambiato. Non è civile vivere in una comunità in questo modo”, denunciano ancora. E se poi, a tutto questo, ci si aggiungono i disservizi vari dei treni, ecco che allora la situazione non ha bisogno di essere commentata ulteriormente.








