Si è concluso domenica 29 ottobre il Campionato Europeo IKU, svoltosi nella bellissima ed innovativa struttura olimpica del velodromo di Novo Mesto, con 1.000 atleti provenienti da 20 nazioni. I ragazzi orvietani, Leandro Tarantello e Gabriele Martinelli, insieme al M° Affatati, sono rientrati carichi: di medaglie, di sorrisi (e qualche livido!), di soddisfazioni, di energia nuova da re-investire nel karate (e di stanchezza anche, per i cinque giorni di trasferta, tre di gara e 1600 chilometri macinati in due notti).Gabriele Martinelli, 15 anni, vicecampione europeo IKU nel kumite Ippon cadetti individuale: una medaglia d’argento, alla sua prima esperienza in campo internazionale, che segna l’inizio di una promettente carriera agonistica. Ottima la sua gara, con tre incontri vinti contro Polonia, Germania e Irlanda e piegandosi in finale all’avversario romeno.
Più bronzo nella gara Ippon a squadre. Leandro Tarantello, 18 anni e già veterano in quanto a trasferte internazionali, conquista:
– bronzo nel kumite seniores individuale;
– bronzo nel kumite seniores Assoluto;
– oro nel kumite seniores a squadre.
Ottima prestazione per la sua prima trasferta nella categoria Seniores, in cui si è messo in gioco contro atleti più esperti, vincendo due incontri e perdendo il terzo, ma disputando una grande finale per il terzo posto.
Il Maestro Affatati, nel team degli allenatori della Nazionale FIK dal 2018, è lieto di poter accompagnare ed essere testimone della crescita dei suoi ragazzi e di tutti i ragazzi italiani in squadra, in campo internazionale, dove l’uscita dalla zona di comfort è un dovere e vince chi riesce a tirare fuori le potenzialità che altrimenti rimarrebbero nascoste e sopite. Congratulazioni a tutta la squadra italiana FIK e congratulazioni all’Asd Kanseikan di Orvieto per il valore dimostrato. Grande impegno ricompensato da grande soddisfazione ma più che altro da grande crescita. Ogni trasferta internazionale è allo stesso tempo una conquista di per sé e una nuova possibilità, un banco di prova. Al rientro le medaglie sono il risultato tangibile di un investimento (personale, dei genitori, del Maestro e degli allenatori), ma il “bottino” più grande è invisibile, quello dell’esperienza, ed è quello che rende i ragazzi più forti nel karate ma anche nella vita. Fissata a dicembre la partenza della nuova stagione agonistica nazionale FIK, ospitata dalla città di Orvieto. Ottima opportunità per gli orvietani simpatizzanti per il karate, di affacciarsi alle competizioni che si svolgeranno presso il PalaPapini sabato 2 e domenica 3 dicembre, a porte aperte.