ORVIETO – Orvieto Cinema Fest unisce Orvieto e Giffoni. Primo importante scambio tra la rassegna internazionale di cortometraggi, in corso al Teatro Mancinelli fino al 23 settembre, e il festival cinematografico per bambini e ragazzi più famoso nel Mondo, grazie alla collaborazione e ai rapporti stretti dall’Istituto tecnico scientifico “Majorana-Maitani”. In questi giorni della sesta edizione di Orvieto Cinema Fest, tre ragazzi di Giffoni, Alessandro Manzo, Sara Torre e Alessia Guarino, giovani giurati del festival, accompagnati da una delle organizzatrici e responsabile della grafica, Patrizia Di Cristofaro, sono stati ospitati a Orvieto dai loro coetanei dell’Istituto “Majorana-Maitani” e sono stati inseriti nella giuria giovani del rassegna di cortometraggi.
I ragazzi hanno partecipato alle attività della scuola, visto film e tenuto lezioni di cinema e, grazie alla collaborazione con il Comune di Orvieto e Carta Unica, hanno potuto visitare tutti i principali monumenti e siti di interessi della città avendo come “ciceroni” gli studenti del gruppo peer education del “Majorana-Maitani”. Precedentemente, a luglio in occasione della 53esima edizione del “Giffoni Film Festival”, tre ragazzi della scuola di Orvieto avevano vissuto la stessa esperienza.Giovedì 21 settembre, nella seconda serata di proiezioni al Teatro Mancinelli, il sindaco e assessore alla Cultura, Roberta Tardani, ha incontrato la delegazione di Giffoni insieme alle organizzatrici di Orvieto Cinema Fest, Sara Carpinelli, Stefania Fausto e Valentina Dalmonte, e alle docenti dell’Istituto “Majorana-Maitani”, Valentina Averardi e Giulia Ruina. “I rapporti con Giffoni – spiegano le insegnanti – sono nati dopo che il Liceo scientifico, insieme ad altre 9 scuole di ogni ordine e grado di tutta Italia, ha vinto il bando sulla sostenibilità ‘Una caravella per un mondo nuovo” promosso dal Consorzio Rilegno. Tra queste scuole, con cui si sta creando una rete, ce ne era anche una di Giffoni frequentata da ragazzi che sono coinvolti nell’organizzazione del festival. Abbiamo così avuto l’occasione di conoscere Antonia Grimaldi della direzione artistica e tre nostri studenti hanno partecipato a luglio alla 53esima edizione. Successivamente è stato naturale proporre e creare un link con Orvieto Cinema Fest che siamo felici si sia concretizzato e possa crescere. La scuola – continuano Giulia Ruina e Valentina Averardi – ha bisogno di competenze che in alcuni settori spesso non ha, i docenti devono essere quindi supportati e affiancati e per questo il nostro istituto ha sempre le porte aperte a nuove esperienze e nuovi progetti”.
“Creare connessioni e favorire le reti tra le scuole – afferma Patrizia Di Cristofaro – è una delle missioni del nostro festival. In questi giorni abbiamo avuto la possibilità non solo di visitare Orvieto, che ci ha regalato una calorosa accoglienza, ma anche di conoscere la realtà del Cinema Fest con cui potranno nascere delle collaborazioni a partire già dalla prossima edizione di Giffoni con la partecipazione di tre loro rappresentanti nella nostra giuria. Abbiamo inoltre dei progetti speciali come Giffoni Experience e Giffoni Voyager con cui portiamo in giro per l’Italia film e cortometraggi di qualità per promuovere e far conoscere il cinema per ragazzi“.
“Lavoriamo tutto l’anno – commentano Sara Carpinelli, Stefania Fausto, Valentina Delmonte e Francesca Bonfante – per intrecciare rapporti e costruire reti con altri festival in tutta Europa con l’obiettivo di ampliare gli orizzonti della manifestazione. Questo scambio con Giffoni è un bel primo esempio di collaborazione con uno dei festival cinematografici più importanti di tutto il Mondo che ci consente di lavorare anche sui ragazzi e con le scuole“.
“Fornire ai giovani occasioni di riflessione e di orientamento, stimolarli a riflettere sui linguaggi artistici e la creatività contemporanea, favorire occasioni di scambio, di confronto e di connessione con altri territori e culture – afferma il sindaco Roberta Tardani – erano tra gli obiettivi dei progetti inseriti nel dossier di candidatura a Capitale italiana della Cultura 2025 nei quali Orvieto Cinema Fest era uno degli strumenti e una delle manifestazioni da valorizzare attivando collaborazioni con altri festival, immaginando una partnership proprio con Giffoni. L’opportunità creata dai rapporti stretti grazie all’istituto Majorana-Maitani ci consente quindi di proseguire sulla strada che avevamo indicato e, come abbiamo sempre detto, di dare corpo a quei progetti a prescindere dal titolo di Capitale della Cultura.
Anche in questa edizione – prosegue – Orvieto Cinema Fest ha dimostrato la capacità di crescere affiancando alla rassegna dei cortometraggi nuovi contenuti e altre interessanti iniziative collaterali che guardano all’arte contemporanea e alle nuove generazioni. L’energia e l’entusiasmo delle organizzatrici, dei volontari e del pubblico che in questi giorni riempie il Mancinelli danno veramente un senso a tutto quello che stiamo facendo. Orvieto Cinema Fest è diventato quello che noi abbiamo in mente quando pensiamo a politiche culturali che guardano al futuro, che parlano i linguaggi della modernità e della contemporaneità, che coinvolgono i giovani, che danno alla nostra città una dimensione internazionale, e va nella direzione di quello che vogliamo che questa città possa essere: un luogo di opportunità”.