Alto gradimento. Appena due parole – rubate alla leggendaria trasmissione radiofonica di Arbore e Boncompagni di mezzo secolo fa – a commento del bilancio dei campi estivi 2023 della Cooperativa “Il Quadrifoglio”. Un bilancio decisamente positivo sia nei numeri sia nelle qualità delle proposte.
Cominciando dai più piccoli, tutti i Nidi gestiti dalla Coop “Il Quadrifoglio” nel territorio orvietano e nel comune di Bolsena per l’intero mese di luglio sono rimasti aperti: un’apprezzata continuità di un importante servizio destinato ai più piccoli e alle famiglie, una concreta declinazione delle politiche di conciliazione.
Per 315 bambini e bambine dai 3 ai 6 anni, sempre nel mese di luglio, sono state organizzate attività su varie tematiche e ispirate all’outdoor education, in collaborazione con le amministrazioni locali, nei comuni di Allerona, Baschi, Castel Viscardo, Castel Giorgio, Fabro, Ficulle, Orvieto, Parrano, Porano, San Venanzo e Bolsena.
Numeri rimarchevoli per i bambini/ragazzi della fascia di età 6-14 anni: circa 350, dalla metà di giugno alla metà di agosto, hanno affollato i campi estivi nei comuni sopra ricordati. Una gioiosa e variopinta compagine che è diventata protagonista assoluta di giochi, attività sportive, educative, escursioni e momenti di esplosiva creatività. Un calendario felice, mai noioso, reso possibile dalla disponibilità delle amministrazioni comunali, dalla collaudata professionalità delle educatrici e del personale della cooperativa e dalla collaborazione con altre realtà associative del territorio.
A Orvieto, grazie al progetto FSC (POR FSE Asse II inclusione sociale e lotta alla povertà 2014-2020 Regione Umbria- Sezione Speciale del piano Sviluppo e Coesione), per i più grandi (6-12 anni), a luglio, agosto fino ai primi di settembre, sono state organizzate numerose attività legate al libro e alla lettura presso la Nuova Biblioteca Pubblica “L.Fumi”. Attività che si concluderanno venerdì 8 settembre alle ore 17 nel giardino della Biblioteca con la “Grande Festa di fine Estate” e lo strepitoso Gioco dell’Oca tridimensionale, ludus theatralis interamente realizzato dai ragazzi. Nell’ambito dello stesso progetto, per i piccolissimi (fino ai 3 anni), sono stati proposti, nel mese di luglio, laboratori ad Orvieto centro e a Ciconia, con una frequenza media giornaliera di 35 bambini in ciascuna sede.
Sul lato della qualità delle proposte, oltre alle collaudate e affermate formule che da anni ricolmano di divertimento e di stimoli creativi il tempo trascorso nei campi estivi da giovani e giovanissimi, merita di essere segnalata l’accoglienza, all’interno degli stessi centri, di circa 30 bambini e ragazzi con disabilità residenti sul territorio orvietano. Un’accoglienza non solo a parole ma supportata da educatori qualificati e resa ancora più efficace grazie al rapporto di collaborazione con i servizi socio-sanitari pubblici.
Una buona prassi volta all´accesso dei minori disabili e al sostegno delle famiglie trasformata in un progetto denominato “E..State nell´Orvietano – centro estivo 2023”, con il quale la Cooperativa “Il Quadrifoglio” ha partecipato al Bando per la realizzazione di Interventi volti a sostenere l’accesso di minori disabili alle attività estive 2023 emanato dalla Regione Umbria sul Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021-2027 Asse Inclusione sociale
“Alto gradimento” anche per i campeggi organizzati presso il parco di Villalba in collaborazione con la cooperativa O.A.S.I. di Comunità, l’Hosteria di Villalba e la Protezione Civile dell’Orvietano. Più di 80 ragazzi (dai 9 ai 14 anni) hanno partecipato alle due edizioni di “quattro giorni fuori casa”. Una formidabile avventura in tenda, a contatto con la natura, per sperimentare, in sicurezza, il significato della parola autonomia e responsabilità.
Per finire, aspettando la ripartenza del nuovo anno scolastico, nel comune di Baschi è ancora attiva, fino all’8 settembre, la sperimentazione di una nuova proposta laboratoriale rivolta a circa 20 studenti della scuola primaria e secondaria di I° grado che, tutte le mattine, si incontrano in piccoli gruppi per svolgere insieme “i compiti delle vacanze” seguiti da educatori esperti, intervallando il tempo dedicato allo studio a momenti ludici e ricreativi.
Un’estate che diverte i più giovani avvicinandoli al territorio e alle sue piccole meraviglie e che conferma la qualità della rete sociale costruita con passione e impegno dalle amministrazioni locali, dalle organizzazioni del terzo settore e dalle tante famiglie coinvolte.