Venerdì 11 agosto si sono incontrati i rappresentanti locali di Italia Viva e di Azione. Dopo un confronto “costruttivo e ricco di convergenze valoriali ed operative sulla situazione politico-amministrativa della città”, si è determinata la necessità di “una collaborazione tra i due partiti per proporre un progetto di città nuovo, distante dall’attuale, innescando un sistema di infrastrutture per gli abitanti, per i turisti e per chi vi soggiorna saltuariamente, con una ridefinizione della città dal punto di vista urbanistico ed economico”.
“Lo scopo – annuncia il Coordinamento di Italia Viva e dal Coordinamento di Azione – è rendere maggiormente attrattivo questo territorio anche attraverso il recupero, finalmente, di contenitori come l’ex Caserma Piave e il Palazzo dei Congressi. L’azione politico-programmatica dovrà essere in autonomia per proposte e collocazione equidistante dalla destra e dalla sinistra, per dare spazio a quell’area riformista-liberale oggi latente, ma presente che non aspetta altro che di essere mobilitata. Ci confronteremo con le altre forze politiche per le migliori alleanze possibili per una nuova qualità di vita di questa città”.