Sono 45, i giorni che mancano al primo ruggito dei motori per la Castellana 2023. A rumoreggiare, per il momento, è la macchina organizzativa, alla ricerca del qualcosa in più su un prodotto di per se già eccellente. Compito non semplice, ma l’edizione del cinquantenario pretende che tutto sia più bello.
Nella marcia d’avvicinamento due o tre tappe cerchiate in rosso perché oltremodo interessanti. Una delle quali già definita, le altre in via di ufficializzazione. Quella per la quale manca solo il taglio del nastro nasce dal partenariato fra l’Associazione della Castellana e il Comitato “CiCasco” che ha la sua forza nei progetti e negli eventi legati all’inclusione.
Un’attività emerita, degna della E maiuscola, e un’idea recepita con entusiasmo dal presidente della Castellana, Luciano Carboni e dai i suoi fidi pard per una manifestazione il cui profilo va oltre quello sportivo in quanto caratterizzata da momenti che cercheranno di rendere un pochino meno problematici inserimento e reinserimento nella vita sociale di persone meno fortunate:
giovedì 29 e venerdì 29 settembre intera giornata (Piazza d’Armi – ex Caserma Piave):
laboratori “CiCasco-La Castellana. Metti in moto l’inclusione”, tutti con ingresso e attività gratuite
• Per il 50° anniversario della storica cronoscalata, alcuni dei piloti orvietani partecipanti alla corsa prenderanno a bordo delle loro macchine da gara, per giri dimostrativi su un circuito appositamente allestito, persone di tutte le età per una meravigliosa e inclusiva esperienza. Il tutto gratuitamente e in assoluta sicurezza.
• Le persone disabili avranno una corsia preferenziale e tempi di attesa ridotti per accedere ai giri in pista.
• Lo spazio sarà impreziosito da musica e intrattenimento, giochi e aneddoti della storica gara cronoscalata giunta al suo 50° anniversario.
• Ospiti speciali le classi delle Scuole primarie e secondarie di primo grado degli Istituti comprensivi Orvieto-Baschi e Orvieto-Montecchio
• Agli studenti degli Istituti Superiori sarà affidato il compito di curare l’accoglienza, con la possibilità di presentare progetti e laboratori del loro percorso scolastico.
• Per grandi e piccini a cura dell’Ad Aps “Il Volo” di San Lorenzo Nuovo “Incontro, conoscenza, comprensione e avvicinamento al mondo dei rapaci” con laboratori di falconeria.
Il Comitato CiCasco, volontariato per l’inclusione sociale, organizzerà momenti creativi di inclusione, ludici e didattici, in collaborazione con artisti e gruppi di volontariato del territorio. Ospite d’eccezione: Omar Bortolacelli.
Inoltre, nella mattinata di venerdì 29 settembre, CiCasco e l’Associazione motoristica avranno la possibilità di accedere alla Casa di Reclusione di Orvieto unitamente ad alcuni piloti con le rispettive vetture da competizione.
Macchine e piloti saranno impegnati in prove dimostrative, all’interno dell’Istituto, riprese dagli scatti del gruppo di detenuti, freschi di attestato, per aver preso parte al corso di fotografia diretto da Manuela Cannone e promosso da CiCasco.
Come all’ex Caserma Piave, l’organizzazione prevede che tutto si svolga nella massima sicurezza e nel rispetto delle norme che regolano la vita nella struttura. Le foto scattate dai detenuti corsisti saranno utilizzate per la composizione di un calendario acquistabile nella forma e nei modi che saranno successivamente comunicati. I proventi serviranno a sostenere una raccolta fondi da utilizzare per l’assunzione temporanea di operatori qualificati in occasione dei Campi Estivi 2024. Agevolando, in tal modo, le famiglie con figli disabili. (Roberto Pace)