
“La necessità di nuove scelte politiche e amministrative che ripensino l’intero sistema sanitario regionale appare ogni giorno di più una priorità assoluta e imprescindibile per l’Umbria”. A dirlo è Danilo Buconi, ex consigliere comunale e provinciale e coordinatore del Gruppo “Cittadini in Comune-Alto Orvietano 2024”.
“In un territorio regionale di poco più di 850.000 abitanti – aggiunge – si può tranquillamente organizzare il sistema sanitario prevedendo un’unica Usl, scelta che rappresenterebbe un’eccezionale forma di semplificazione ed una importante occasione per meglio garantire migliori opportunità sanitarie e sociali a tutti i cittadini della Regione.
In quest’ottica sarebbe dunque utile accantonare ogni idea concernente la realizzazione degli ospedali di comunità scegliendo la via più importante del potenziamento dei plessi esistenti e, soprattutto, dei servizi di diagnostica dislocati sul territorio, raggiungendo così due obiettivi con una scelta: migliore gestione delle attese e più organica dislocazione dei servizi sanitari e sociali sul territorio, a maggior contatto con i cittadini e con la domanda quotidiana di servizi e di salute”.








