Oggi si torna in piazza per la sanità pubblica e universale ad Orvieto ed il Partito Democratico, unito al Comitato in sostegno della Salute come diritto Universale composto da CGIL, CIA, Ass. ValDiPaglia, Nova Civitas, PCI, Ass. il Ginepro, L’albero di Antonia e gli Amici di Charlie, invita i suoi iscritti e sostenitori alla partecipazione per dire no al progressivo smantellamento della sanità territoriale e del diritto alla salute dei Cittadini di Orvieto e del suo comprensorio.
L’adesione e partecipazione alla manifestazione organizzata è il risultato di un costante e produttivo momento di incontro e di confronto tra soggettività associative sicuramente diverse tra loro ma la cui sinergia racconta della grande necessità di collaborazione e di solidarietà tra chi vuole tutelare i servizi offerti dal nosocomio totale e i Diritti di un territorio che non può essere soffocato dalla posizione di marginalità a cui la Giunta regionale e quella Comunale vorrebbero relegarlo.
Questo evento rappresenta un’importante occasione per ribadire l’impegno del Partito nella tutela del benessere e della dignità di tutti i cittadini ma soprattutto del loro diritto all’accesso alle cure. La salute è un diritto fondamentale di ogni individuo e deve essere garantita senza discriminazioni, ineguaglianze o barriere economiche. Il Partito Democratico di Orvieto condivide pienamente questa visione e si impegna a promuovere politiche che assicurino l’accesso equo e universale alle cure mediche e ai servizi sanitari di qualità per tutti i cittadini.
“La manifestazione di oggi, prima di una serie di attività che sarà seguita da un gruppo di lavoro PD aperto e e dedicato al tema e ad un’iniziativa politica, offre l’opportunità di mobilitarsi e far sentire la voce dei cittadini di Orvieto che credono nell’importanza di una sanità pubblica forte e accessibile a tutti” afferma il Responsabile Salute e Sanità del PD Orvietano Dott. Gaspare Giaramita. Non causalmente Il Piano Sanitario Regionale 2022-2026 tra le altre cose recita: equità nell’accesso ai servizi su tutto il territorio regionale, accesso semplificato ai servizi del Sistema Sanitario, sicurezza nell’erogazione delle cure, riduzione dei tempi di attesa, maggiore integrazione socio-sanitaria per il cittadino, comunicazione chiara e affidabile.
“Queste sono le parole che sono state scritte su di un Patto ( con il cittadino) che sembra stato tradito dalla Regione e non soltanto nel territorio orvietano” continua Giaramita “Noi chiediamo che quel patto venga rispettato e che le parole si tramutino in fatti, e questi si raggiungono solo con nuovi investimenti tangibili che possano lenire le difficoltà degli orvietani. La partecipazione alla manifestazione è un’occasione che i cittadini hanno per far sentire la loro voce, per far capire quanto La Salute è davvero un diritto universale a cui non si intende rinunciare. Non sprechiamo quest’occasione di partecipazione.”
Durante la manifestazione, Martina Mescolini, Capogruppo del Partito Democratico di Orvieto, prenderà la parola avrà l’opportunità di condividere il punto di vista del PD, seguirà poi l’impegno per una iniziativa dove le proposte e le iniziative che il Partito intende promuovere per migliorare il sistema sanitario locale e nazionale saranno condivise e partecipate insieme alla Città.
“Difendere la sanità pubblica significa difendere una intera comunità che solo nella sanità pubblica può cercare l’universalità e l’accesso equo ai servizi sanitari per tutta la popolazione, indipendentemente dallo status socioeconomico.” Aggiunge il Presidente dell’Assemblea Comunale e Segretario del PD di Orvieto Centro Dott. Leonardo Pimpolari. “Ciò può comportare la riduzione delle disuguaglianze nella salute, l’eliminazione delle barriere finanziarie, l’organizzazione di servizi sanitari di base e specializzati e l’accesso a cure di qualità. solo la sanità pubblica può attuare la prevenzione e la promozione della salute, vere ed uniche possibilità di riduzione della spesa sanitaria. i cittadini devono ricordare che nella sanità privata sono clienti, mentre nella sanità pubblica sono parte attiva del processo di salvaguardia della propria comunità.”
Sette i punti al centro della mobilitazione: il potenziamento dell’ospedale cittadino; Orvieto sede di distretto; abbattimento delle liste d’attesa e risposta sanitaria sul territorio; potenziamento dell’assistenza domiciliare, del centro di salute mentale, dei servizi per le donne e l’infanzia; casa di comunità accessibile, funzionale e partecipata; potenziamento di medicina territoriale e prevenzione; programmazione di un piano di assunzioni di personale.
Il Partito Democratico di Orvieto invita quindi tutti i cittadini, le organizzazioni della società civile e i gruppi politici a unirsi in maniera trasversale a questa manifestazione in difesa della salute come diritto universale. Solo lavorando insieme possiamo garantire un sistema sanitario che risponda alle esigenze di tutti, indipendentemente dallo status sociale o dalle condizioni economiche.