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di Roberto Pace
Generalizzare troppo non fa e non va bene, in particolare quando si entra nel mondo delle nuove generazioni. Lo sa, bene, il Panathlon Club Orvieto, accolto dalle scuole orvietane che hanno aderito con entusiasmo e partecipazione all’edizione 2022-23 del concorso “Fair Play”. L’adesione e il trasporto, con il quale, tanti ragazzi hanno risposto all’invito, stride, moltissimo, con il modo, divenuto, purtroppo comune, di identificarli prioritariamente per episodi di bullismi vari e quant’altro.
Un modo di fare che non appartiene ai più che gode, purtroppo, della cassa di risonanza mediatica, sempre più orientata all’audience che a proporsi quale strumento educativo per grandi e piccini. Quindi, ben vengano iniziative quali “Il Fair Play ricomincia dalla Scuola”, di cui, qualche giorno fa si è tenuta la premiazione, nell’austera quanto significativa Sala del Consiglio Comunale. Presenti il sindaco, Roberta Tardani, e l’assessore allo Sport, Carlo Moscatelli.
Sala gremita da tanti ragazzi, accompagnati da docenti e dirigenti che hanno guidato le scolaresche nel percorso di partecipazione. Per il Panathlon, insieme al governatore dell’Area X, Rita Custodi, presenti i due presidenti, Club Senior e Junior, Lucia Custodi e Flavio Zappitelli. A loro, il compito di illustrare i significati dell’evento, con una forte sottolineatura sul comportamento “rispettoso delle regole” nello sport come nella politica, nei rapporti umani e in quelli sociali.
Codice di condotta che pone al primo posto il rispetto di se stessi, del prossimo e delle regole. Una selezione di atteggiamenti che partendo dal rispetto delle regole, include quello per l’avversario, i compagni di gioco, gli arbitri, l’accettazione della sconfitta, rifiutare il doping e il razzismo, la violenza e la corruzione. Il Fair Play ve inteso quale fratellanza sportiva che nasce dallo spirito di squadra, eguaglianza, amicizia, solidarietà. Lo sport è e deve essere gioia.
Per l’Istituto Comprensivo Orvieto-Montecchio erano presenti le insegnanti Catia Bianchi e Immacolata Mascia della classe 5C della Scuola Elementare “Sette Martiri” di Ciconia, premiata con un attestato di partecipazione, avendo, ogni alunno, prodotto un elaborato ludis iungit (uniti si vince). Tutti i bambini hanno ricevuto un cappellino e gadget.
Per l’Istituto Comprensivo Orvieto-Baschi sono intervenute le insegnanti Francesca Compagnucci e Valeria Chioma della classe 1°C. Classe di cui fa parte Giuseppe Maria Cola, primo classificato per la produzione dello slogan. Alla 1°C è anche assegnato il premio di partecipazione e gadget. Premaiato, inoltre, Luca Goddio Nahuel per la partecipazione al progetto.
Per l’Istituto Artistico Classico e Professionale di Orvieto presenti il direttore amministrativo Tiziana Bocchino e le insegnanti Daniela Torsello e Silvia Valentini con la classe 5°D, impegnatasi nella realizzazione del manifesto per il cinquantenario del Club Panathlon Orvieto. I premi individuali sono andati a Francesca Innocenzi, prima classificata che vince un buono spesa Euronics, Cecilia Dimiziani e Martina Innocenzi, rispettivamente seconda e terza classificata.