I dati hanno dimostrato quanto Orvieto rappresenti un’isola felice dal punto di vista delle qualità organolettiche dell’acqua di casa. Ma è così anche nei Comuni adiacenti oppure no? Purtroppo non è così dappertutto, anzi. In molti Comuni della Provincia di Viterbo, nelle immediate vicinanze dell’Orvietano, come Acquapendente, Bagnoregio o Castiglione in Teverina ed in generale nei Comuni dove il territorio è di origine vulcanica, la situazione è ben diversa. Alcuni valori, come ad esempio quello dell’arsenico, è andato, e talvolta tende ancora oggi, ad andare fuori dai limiti consentiti. In questi casi, i Comuni in cui si verifica questa circostanza sono costretti a dichiarare la non potabilità temporanea dell’acqua finché il valore non rientra all’interno dei limiti di legge di 10mg/lt.
Ma cos’è l’arsenico e perché è presente nell’acqua del rubinetto?
L’arsenico (AS) è un elemento presente in natura nelle rocce, nell’acqua, nel terreno e nell’aria. E’ presente in concentrazioni più elevate nei terreni di origine vulcanica ma può essere presente anche a causa dell’inquinamento provocato dagli scarichi industriali e/o dall’utilizzo di pesticidi nei terreni che poi vanno ad inquinare le falde acquifere. Se la presenza di questo elemento supera i 10 mg/lt, che è il limite fissato per legge, l’assunzione di questo elemento può diventare pericoloso per la salute umana. Cosa si può fare allora per risolvere questo problema e bere in tutta tranquillità l’acqua di casa?
Esistono diverse soluzioni a disposizione. La prima consiste nell’installare un dearsenificatore a monte dell’impianto così da ridurre la presenza dell’arsenico in tutti i punti d’uso dell’acqua presenti in casa come la doccia o il rubinetto del lavabo del bagno fino al lavello della cucina. In questo modo elimineremo il problema dalla radice. Il dearsenificatore, al pari di altri sistemi per il trattamento acqua come l’addolcitore, ha necessità di un locale tecnico per l’installazione, di una presa elettrica e di uno scarico per l’acqua che viene utilizzata in fase di rigenerazione. In pratica, il dearsenificatore è dotato di resine che, attivate tramite la testata elettronica superiore, attuano quel processo che garantisce un’acqua priva di arsenico.
Dato, però, che il dearsenificatore è un prodotto che ha necessità di un certo spazio, di un locale dedicato, non sempre disponibile in casa, ci sono due alternative molto più compatte, meno dispendiose dal punto di vista economico e che si possono mettere direttamente sotto il lavello della nostra cucina. La microfiltrazione che abbina il carbone attivo al filtro con resine selettive per l’arsenico e l’osmosi inversa.
Nel caso della microfiltrazione è consigliato il Sistema Edenya Micro-AS che contiene all’interno un filtro Techno AS per la rimozione selettiva dell’arsenico di tipo III e V in abbinata, in uscita, ad un filtro Edenya a carbone attivo da 0,5 micron con molecole d’argento per evitare la proliferazione batterica nel filtro.
Per quanto riguarda l’osmosi inversa, quando ci troviamo in presenza di elementi contaminanti come l’arsenico, non è possibile fare un bypass sulla linea dell’acqua per cui l’acqua del nostro rubinetto sarà completamente osmotizzata ossia senza sali minerali. Per consentire di reintrodurre i sali minerali buoni presenti nell’acqua, che fanno bene al nostro organismo, però, possiamo aggiungere un filtro remineralizzatore e regolatore del pH subito dopo l’osmosi inversa. L’evoluzione nel campo dell’osmosi inversa, inoltre, ci consente di avere oggi, dei sistemi più performanti, con minor acqua di scarto ad un ottimo prezzo.
Anche la manutenzione è molto più semplice. Infatti, non è più necessario aprire il macchinario, smontare i raccordi ed aprire i contenitori per cambiare i filtri e le membrane ma è sufficiente fare mezzo giro a svitare e sfilare per cambiare questi componenti. Sistema più facile e più sicuro, al riparo da possibile perdite d’acqua.
Per chi desidera, inoltre, avere acqua osmotizzata naturale ambiente ma anche fredda e frizzante fredda tutto ciò ora è possibile. Un macchinario, 3 tipologie d’acqua e da Termoidraulica Rv è possibile trovare tutto il necessario per l’installazione, il filtro ed anche il servizio di ricarica del CO2. (LINK al prodotto)
Per ringraziare tutti quelli che decideranno di dire stop alla plastica dandoci una mano a salvaguardare l’ambiente, Termoidraulica Rv ha messo a disposizione una promo valida per tutta l’estate. Insieme all’osmosi inversa Edenya Ro One è previsto in omaggio un Gasatore Philips completo di bombola CO2 ricaricabile e bottiglia. In questo modo sarà possibile avere acqua buona e sicura naturale e frizzante direttamente a casa.
Per quest’anno, inoltre, il vantaggio è doppio. Fino al 31 dicembre 2023 grazie al bonus acqua, sarà possibile recuperare fino al 50% della spesa per un valore pari a 500,00 € per i privati e 2.500 € per le aziende. I privati possono recuperare il credito in dichiarazione dei redditi l’anno successivo a quello dell’acquisto mentre le aziende posso scegliere se portarlo a compensazione in F24.
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