Si è tenuta martedì 28 febbraio al Tribunale di Terni la seconda udienza che vede sul banco degli imputati un ex prete accusato di atti sessuali con minorenni ospitati in una casa di accoglienza dell’Orvietano. I fatti che vedrebbero protagonista l’uomo, 59enne di origini pisane, risalgono al 2017 mentre era ospite ed educatore nel centro di accoglienza. A condurre le indagini, coordinate dalla Procura di Terni, gli uomini del Commissariato di Orvieto che avrebbe ascoltato numerosi testimoni costruendo un quadro accusatorio che partirebbe dal 2015. Ora, l’ultima accusa è arrivata da un minorenne all’epoca dei fatti, ospite della struttura, che avrebbe subito attenzioni di natura sessuale. Secondo l’accusa l’imputato avrebbe minacciato il ragazzo di farlo espellere dal centro se non lo avesse assecondato nelle sue richieste. In aula era presente anche l’ex sacerdote assistito dal proprio legale, l’avvocato Emilio Festa, mentre ad assistere una delle parti offese è l’avvocato Nicola Pepe. Il processo è stato aggiornato al 28 marzo.








