Un pallone che raccoglierà gli autografi dei campioni più amati delle squadre di calcio e che sarà messo all’asta per sostenere la fondazione Umberto Veronesi. E’ così che, il 15 e 16 aprile, il comitato ciCasco-Metti in moto l’inclusione di Orvieto parteciperà, con una propria raccolta fondi, all’iniziativa “Il Pomodoro per la ricerca. Buono per te, buono per l’ambiente” a favore della ricerca e cura dei tumori che colpiscono bambini e adolescenti. La raccolta degli autografi dei calciatori più noti in Italia sarà a cura di Alessandro Costanzo, orvietano, uno degli assistenti arbitrali più affidabili in Italia. Ha raggiunto la serie A nel 2012 e dall’anno seguente è stato promosso assistente Internazionale a disposizione della Fifa.
Il ricavato dell’asta sarà donato interamente alla fondazione Umberto Veronesi con l’obiettivo di creare una rete di strutture oncologiche per la messa a punto di nuovi trattamenti per la cura dei tumori. Nei giorni scorsi al comitato ciCasco è stato consegnato il Premio “Artigiano ad Honorem” intitolato alla memoria di Renzo Anselmi.
“Siamo onorati di succedere nell’albo del Pialletto d’oro a “giganti” del sociale e della solidarietà come l’associazione “L’Albero di Antonia”, che si occupa del Centro Antiviolenza, e ai medici e infermieri delle Usca, le unità create per affrontare l’emergenza pandemica sul territorio – dicono da ciCasco. Non siamo abituati ad essere premiati, siamo abituati a dare piuttosto che a ricevere”.